TORINO – Ha messo a segno undici rapine in due mesi, anche due o tre volte in un giorno.
Casco in testa, occhiali da sole e armato di coltello da cucina, il rapinatore solitario assaltava i supermercati del centro e della zona Nord di Torino. Sempre lo stesso rituale: entrava minacciava i presenti e la cassiera e poi scappava con il bottino. In un’occasione ha rubato lo scooter e il casco del postino per mettere a segno una rapina.
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Ma il 30 giugno scorso un imprevisto ha rovinato i suoi piani. Un nigeriano stava chiedendo l’elemosina davanti al supermercato e, quando si è accorto che era in corso una rapina, è intervenuto e ha bloccato il bandito, costringendolo alla fuga. Protagonista dell’episodio, avvenuto in centro a Torino, Ewansiha Osahon, un 27enne nigeriano richiedente asilo. Ewansiha Osahon si trovava davanti al punto vendita di via Mercadante per chiedere la carità.
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A un certo punto ha visto che un rapinatore stava minacciando la cassiera con un coltello per estorcerle il denaro contenuto nella cassa. Il nigeriano è entrato nel supermercato e ha bloccato il malvivente da dietro. L’aggressore, dopo avere cercato di accoltellare lo straniero, è riuscito a divincolarsi e a far perdere le proprie tracce prima dell’arrivo dei carabinieri. Durante la colluttazione, tra l’altro, la cassiera è stata colpita dal rapinatore con un pugno al costato. Odahon vive a Torino da qualche mese: una volta sbarcato in Calabria, ha ottenuto il permesso di soggiorno per motivi umanitari dalla questura di Cosenza. La titolare ha premiato Odahon e l’ha assunto. Dallʼelemosina davanti un supermercato all’assunzione come magazziniere.
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Il rapinatore era stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Torino Oltre Dora dopo pochi giorni, grazie alle testimonianze, alle indagini avviate da qualche tempo e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza. Si tratta di Ermes Simone Marinelli, 29 anni, residente a Torino, con precedenti di polizia. L’uomo aveva confessato di aver commesso la rapina del 30 giugno e aveva confessato di aver messo a segno altre 10 rapine. In particolare si era vantato di aver messo a segno una rapina con il casco e lo scooter rubato a un postino.
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LE RAPINE
Completati gli accertamenti, i militari hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a Marinelli per aver rapinato (o tentato) 11 supermercati:
. 6 mag 2018, supermercato IN’S, corso Vercelli 85, somma contante di € 570;
. 27 mag 2018, supermercato IN’S, corso Giulio Cesare 138, somma contante di € 650;
. 6 giu 2018, supermercato EKOM, corso Giulio Cesare 103, somma contante di € 598,85;
. 12 giu 2018, supermercato PRESTOFRESCO, questa via Mercadante n. 3, somma contante di € 1038;
. 20 giu 2018, supermercato IN’S, sito corso Giulio Cesare 138, somma contante di € 150 (vestito da postino);
. 30 giu 2018, supermercato IN’S, via Gottardo 117 (tentata rapina) ;
. 30 giu 2018, supermercato PRESTOFRESCO, via Valdengo 16, somma contante di € 541;
. 30 giu 2018, supermercato PRESTOFRESCO , via Mercadante 3/f (svenata da Ewansiha Osahon, un 27enne nigeriano richiedente asilo);
. 6 lug 2018, supermercato PRESTOFRESCO, via Clementi n. 27, somma contante di € 560;
. 6 lug 2018, supermercato EKOM, via Gressoney 3, somma contante di € 270;
. 7 lug 2018, supermercato EKOM, corso Giulio Cesare 103, somma contante di € 528.