VENARIA REALE – Il Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” è un eccellenza del settore.
Il Centro ha sede nelle scuderie alfierane della Reggia ed è dotato di laboratori di restauro e scientifici all’avanguardia per poter essere anche luogo di formazione per restauratori grazie a una convenzione con l’Università degli Studi di Torino, che per prima in Italia istituì il Corso di Laurea, oggi quinquennale a ciclo unico, in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali.
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I laboratori sono il fulcro delle diverse attività legate alla cura delle opere d’arte, ma soprattutto sono luoghi di confronto continuo tra restauratori, storici dell’arte, tecnici scientifici, docenti e studenti. Qui si condividono competenze, si studiano tecniche e materiali, si sviluppano protocolli di conservazione e linee di ricerca e sperimentazione metodologica.
Sono articolati per settori di restauro e di ricerca in base ai materiali costitutivi delle opere d’arte: dipinti su tela; manufatti lignei; dipinti murali; materiali lapidei e superfici dell’architettura; arte contemporanea e design; manufatti tessili; manufatti in metallo, ceramiche e vetro; manufatti cartacei e fotografici.
Al Centro sono stati restaurati i dipinti del progetto “Restituzioni”: VENARIA REALE – Alla Reggia la mostra conclusiva di “Restituzioni (FOTO E VIDEO)
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I laboratori scientifici forniscono supporto diagnostico alle opere studiate e restaurate dal Centro attraverso avanzate teconologie per le analisi non invasive o invasive. Diversi progetti scientifici in partnership con Università ed Enti di ricerca hanno consentito di dotare il Centro di uno straordinario apparato radio-tomografico specifico per le opere d’arte di grandi dimensioni.
Uno degli orientamenti strategici del Centro, fin dagli esordi delle attività nel 2005, è stato rivolto al settore delle arti decorative e in particolare al restauro dei manufatti lignei. Gli arredi, opere dalla complessità strutturale e polimaterica, sono stati oggetto di numerosi interventi di restauro, studi storici e sperimentazioni tecniche. Negli anni si sono privilegiati inoltre i settori dedicati allo studio e alla conservazione delle antichità egizie e dell’arte contemporanea, grazie a progetti di ricerca internazionali e a importanti collaborazioni con Musei e Istituti culturali.
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Ad esempio, il Centro è partner del Museo Egizio di Torino per numerosi interventi di analisi, ricerca e restauro nel settore della scultura lignea policroma, dei manufatti tessili, dei dipinti murali, dei manufatti in metallo, ceramica e vetro. Le collaborazioni con la Gam di Torino, il Castello di Rivoli, il Museo del ‘900, la Gam di Milano, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, hanno dato vita a stimolanti progetti di approfondimento e studio su opere polimateriche e installazioni e hanno consentito nuovi approcci metodologici per documentare, conservare e restaurare il contemporaneo.
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