di Alessandra Hropich scrittrice per Bibliotheka Edizioni e You Can Print (www.youcanprint.it)
Incontro, per i lettori di ObiettivoNews il Presidente nonché Professor Tiziano Onesti, persona molto squisita e disponibile a raccontarsi.
Presidente Onesti, ci parli un po’ di lei. Risposta: Sono un professore universitario, insegno Economia aziendale a Roma Tre. Ho girato molte Università, in Puglia ma anche all’estero.
Nel Suo curriculum, ci sono altri incarichi, ho potuto leggere.
Risposta: Sono anche un professionista che ha seguito le aziende, tra queste, l’ Espresso, ho seguito Carlo Caracciolo.
Presidente, come ricorda Carlo Caracciolo?
Risposta: Come una persona nobile che si occupava di cose terrene. Sono entrato nel Consiglio di amministrazione dell’ Espresso e ci sono rimasto nove anni. Ma sono stato anche in Telecom Italia media e poi, in Eni.
Ci parli dunque della Sua esperienza attuale.
Risposta: Per la precisione, sono entrato come revisore dei conti, come componente del collegio sindacale. Poi, cambia il Cda e vengo nominato Presidente di Trenitalia, ed ora sono stato riconfermato.
Trenitalia, Ferrovie dello Stato, immagino che, i non addetti ai lavori, talvolta possano confondere le due Società, facciamo un minimo di chiarezza.
Risposta: Ferrovie dello Stato controlla Trenitalia.
Già ma cosa fa Trenitalia?
Risposta: É il vettore per le persone. Delle merci, se ne occupa Mercitalia SpA.
Dunque, Voi di Trenitalia vi occupate dei passeggeri.
Risposta: Portiamo sia i passeggeri dei treni regionali che i passeggeri dei treni a lungo raggio.
Presidente, qui occorre specificare ulteriormente.
Risposta: Quando mi riferisco al trasporto regionale, deve sapere che il cliente è la Regione. Noi di Trenitalia abbiamo un contratto con le singole Regioni che ci pagano il prezzo del trasporto, mentre gli utenti, pagano un piccolo pezzo del trasporto.
Possiamo definirlo una sorta di ticket?
Risposta: Sì, si tratta di un trasporto che non è a mercato. Sul trasporto passeggero, i clienti sono i passeggeri. Le frecce sono tutte a mercato mentre, i treni regionali e Intercity sono finanziati.
Cosa ci dice della concorrenza tra Voi ed Italo?
Risposta: La concorrenza tra Trenitalia ed Italo sta nelle tratte principali, Salerno, Roma,Milano,Torino e l’ altra direttrice Torino/Venezia. Presidente, ci parli delle Vostre iniziative sociali.
Risposta: Ogni anno accompagniamo i bambini dal Papa.
Due anni fa, abbiamo avuto una esperienza emozionante con tanti bambini dalla Sicilia, Calabria, Campania, Puglia e Lucania. Li abbiamo accompagnati. Entrare in Vaticano dal Papa è stato emozionante, era l’ anno dedicato ai migranti. I bambini vedono delle cose che noi non vediamo più. Una canzone è stata composta per il Papa. Poi, i bambini hanno lasciato dei palloncini bianchi a simbolo delle anime volate in cielo.
Beh, deve essere stata una bella esperienza!
Risposta: Decisamente, il Papa poi ci ha detto: “Il treno è un’ esperienza di viaggio e di vita.” Tutto questo non accade in aereo, dove si cerca solo la velocità.
Quali sono i suoi interessi?
Risposta: Continuo ad insegnare e lo faccio gratuitamente perché sono ora in aspettativa.
Ci sono altre sue passioni?
Risposta: Seguo la musica classica e la lirica. “Fu nel dolore che a me venne l’ amore” da Andrea Chenier, cantata dalla Callas.
I miei complimenti dunque, non capita spesso di sentire un Presidente di società parlare di musica e di lirica.
Risposta: Ho iniziato una lezione di Economia con le parole della “Calunnia” del Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini.
Cosa la rende felice?
Risposta: La convivenza con le persone care e la musica. Con la musica, ci sarebbero meno guerre.