PONT CANAVESE – Anche per il 2016 l’associazione ‘l Peilacan il Comune di Pont Canavese, il Parco Nazionale Gran Paradiso hanno bandito una nuova edizione del Premio Letterario Nazionale “Enrico Trione – Una fiaba per la montagna” contenente al suo interno quattro sezioni (Italiano, Piemontese, Francoprovenzale e Giovanile).
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La presenza nella sezione italiano di autori provenienti da molte regioni d’Italia valorizza l’impronta nazionale del concorso mentre le sezioni Piemontese e Francoprovenzale permettono di valorizzare le caratteristiche linguistiche regionali e locali proponendole in un contesto di maggior visibilità. Inoltre la sezione Giovanile permette a nuove generazioni di scrittori di cimentarsi creando nuove fiabe.
Il premio, nel 2006 è diventato anche il premio letterario del Parco Nazionale Gran Paradiso ed ha aderito al progetto del “Libro parlato” dell’Unione Italiana Ciechi e ipovedenti.
La partecipazione attiva del Parco Nazionale è importante soprattutto perché colloca questo Premio Letterario (dedicato alle fiabe di montagna e unico in Italia), dentro il circuito culturale dei Parchi italiani ed Europei.
Uno degli obiettivi del Premio è quello di animare le migliori fiabe pervenute, per questo è previsto tra i vari premi la realizzazione di un cartone animato basato su una delle fiabe inviate.
Il tema consigliato dalla nostra Giuria per l’edizione 2016 è: il giardino o l’orto.
Il giardino o l’orto come tema della fiaba di quest’anno. Il giardino o l’orto (l’hortus conclusus), lo spazio delimitato da precisi confini, il muretto di recinzione (e magari i cocci aguzzi di bottiglia in cima), la griglia, la palizzata. Per un verso reclusione, per altro verso protezione. Terreno coltivo e territorio di riproduzione, di ri-creazione. Luogo per eccellenza multiplo, che evoca sospensioni metafisiche, presenze magiche, apparizioni meridiane, figure favolose e per certi versi perturbanti. Animali-totem che escono dalle tane a parlare di vite sotterranee, metamorfosi e mutazioni; vite che parlano di altra vita, vite che la fiaba strappa all’ombra alimentandone il mistero. Insomma, il giardino o l’orto come spazi delle attese e delle sorprese. Un motivo ricco di spunti per storie tanto impossibili quanto probabili. Impossibili perché sconfinanti nella dimensione – quale che sia – del “fantastico”. Probabili perché la loro presenza (e la loro credibilità) si nutre della mente che – stanandole – le riconosce e le rende riconoscibili.
Giovanni Tesio
Il presidente della Giuria è Giovanni Tesio, professore Universitario e critico letterario con collaborazione trentennale con il quotidiano La Stampa.
Gli elaborati dovranno essere consegnati entro il 20 luglio c.a. e la cerimonia di premiazione si svolgerà a Pont Canavese sabato 3 dicembre 2016.
In quella sede sarà presentato il nuovo volume “Una fiaba per la montagna”, curato da Gianfranco Schialvino, contenente una selezione delle opere pervenute.
La cerimonia di premiazione sarà accompagnata dalla lettura di alcune fiabe e dalla proiezione del nuovo cartone animato.
Per informazioni: Comune di Pont Canavese – Ufficio Cultura: Telefono 0124.862511
Sito web: www.unafiabaperlamontagna.it
Email: info@unafiabaperlamontagna.it
Referente: Michele Nastro (Cell. 3481474530).
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