CANAVESE – GTT risponde al Canavese Occidentale

CANAVESE – È arrivata, al Sindaco di Rivarolo Canavese, Alberto Rostagno, in seguito alla sua comunicazione inviata in qualità di portavoce della zona omogenea del Canavese Occidentale, la risposta di Gtt (Gruppo Torinese Trasporti).

Nella sua comunicazione, Rostagno aveva fatto presente a Gtt i numerosi disservizi e disagi legati a modifiche di orario dei mezzi o soprressione, e richiesto un incontro.

Gtt ha risposto che da giugno a inizio settmebre, la Città Metropolitana aveva avviato, con la collaborazione degli Istituti Scolastici, un modifica degli orari in funzione dell’ingresso e uscita degli studenti.

“In particolare – si legge nel comunicato – con l’avvio del nuovo anno scolastico 2015-2016, i servizi di oltre 20 autolinee, utilizzati dagli studenti che frequentano gli Istituti di Istruzione Superiore di Castellamonte, Cuorgnè e Rivarolo, nonché del Ciac di Valperga, sono stati rimodulati per andare incontro alle esigenze degli studenti stessi.”

Per le corse scolastiche delle linee afferenti agli Istituti scolastici che non avevano comunicato i nuovi orari, la Città Metropolitana ha deciso di fissare, provvisoriamente, la partenza di alcune corse di linea alle 14,20 – 14,30.

Inoltre, nella lettera, si fa presente che la Città Metropolitana ha attivato un monitoraggio al fine di riscontrare le criticità.

Una nuova rimodulazione degli orari, verrà disposta con l’adozione dell’orario definitivo da parte delle scuole.

La missiva si conclude con la conferma della “massima disponibilità di Gtt a partecipare ad un tavolo tecnico con tutti gli Enti territoriali coinvolti e di individuare ed attuare soluzioni atte a minimizzare qualsiasi possibile problematica relativa al trasporto pubblico.”

I disagi nel trasporto erano anche stati oggetto di discussione nella recente riunione dei Sindaci del Canavese Occidentale, tenutasi a Palazzo Lomellini. In quel frangente, il Sindaco di Rivara, Gianluca Quarelli, aveva osservato le profonde differenze di orario tra un istituto scolastico e un altro, in seguito alla decisione di non effettuare le lezioni il sabato, e che l’unica soluzione (con la quale tutti i Sindaci hanno concordato) era quella di istituire un tavolo tecnico con le scuole, in modo da uniformare gli orari e agevolare il servizio di trasporto.

[Best_Wordpress_Gallery id=”1238″ gal_title=”01-01-01 Pubblicità”]