EVENTI BARBANIA – Sabato 7 febbraio, alle 21:00, presso la Chiesa Parrochiale di San Giuliano a Barbania,
il Coro Polifonico Città di Rivarolo Canavese, nell’ambito della rassegna “Contrasti Barocchi” presenterà :
NEI SALOTTI DI VERSAILLES – 1
Joseph Bodin de Boismortier (1689 – 1755)
Clicca per ingrandireSonata n.1 op.14 in SolM ”
per due bassi
“gravement-courante-lentement-légèrement! ”
Jean-Daniel Braun (? – 1738)
Sonata n.5 op.6 in DoM”
per due bassi
“largo-allegro-andante-allegro! ”
Joseph Bodin de Boismortier (1689 – 1755)
Sonata n.1 op.50 in rem”
per due bassi
“allegro-vivace-adagio-allegro! ”
Martin Berteau (1691 – 1771)
Sonate n.1 op.1 in ReM”
per violoncello e basso
“spirituoso-vivace-grave-allegro! ”
Jean-Daniel Braun (? – 1738)
Sonata n.1 op.6 in DoM”
per due bassi
“largo-allegro-poco allegro-allegro-minoetto! ”
Joseph Bodin de Boismortier (1689 – 1755)
Sonata n.2 op.14 in FaM ”
per due bassi
“allemande-gayment-lentement-gavotte! ”
Cécile Peyrot Violoncello barocco
Alessio Pisani Fagotto barocco
L’Estro Barocco nasce agli albori del XXI° secolo da una stessa passione tra musicisti professionisti: permettere al grande pubblico di conoscere ed apprezzare piccoli gioielli, ricchi e diversificati di un immenso repertorio, quello cameristico dei XVII e XVIII secoli.
Il suo lavoro si orienta quindi principalmente sull’esecuzione filologica di opere, soprattutto italiane ma non solo, e spesso giacenti presso biblioteche di tutta Europa e mai più eseguite.
Grazie a collaboratori, il suo organico risulta molto flessibile permettendogli di presentare proposte di concerti più svariate che possano rispondere ad esigenze di programmazione richiesta.
MUSICISTI
Cécile Peyrot
nata a Lione (Francia), ha ottenuto il Diploma e successivamente la “Prima Medaglia” con lode in “Formation Musicale” presso il Conservatorio di questa città e il Diploma di Violoncello presso il Conservatorio di Torino.
Formata dal M° F.Bégou (una delle prime e maggiori violoncelliste e gambiste francesi)ha poi seguito corsi di perfezionamento con i M.i R. Filippini, M. Dancila per il violoncello, D.De Rosa per la Musica da Camera, D. Terenzio e L. Girodo per l’esecuzione del repertorio cameristico barocco.
E’ stata premiata alla Rassegna Nazionale di Musica d’Assieme di Genova nel 1988. Ha collaborato con varie orchestre tra cui quella dell’Institut de Musique Sacrée di Lione, I Filarmonici di Torino, L’Accademia “Stefano Tempia” di Torino, nonché quelle di Alessandria e di Savona in qualità di primo violoncello. In prima assoluta europea presso l’American Academy di Roma, ha eseguito “Ars poetica” di John Eaton attualmente considerato conosciuto ed affermato compositore operistico americano. Ha inoltre collaborato con l’Orchestre de la Garde Républicaine de Paris in qualità di violoncello solista.
Da parecchi anni, svolge prevalentemente la sua attività concertistica nell’ambito cameristico e orchestrale barocco collaborando con varie formazioni (Antiquae Harmoniae Consortium, Gruppo Cameristico Corelli, Concento Ecclesiastico, Liguria Ensemble…) con le quali ha effettuato concerti in vari paesi europei (Italia, Francia, Svizzera, Germania …). A tal fine, si dedica allo studio specialistico di manoscritti e stampe anastatiche del ‘600-‘700 delle varie scuole europee approfondendone l’interpretazione e l’esecuzione filologica sul violoncello barocco con particolare attenzione ai vari metodi violoncellistici dell’epoca.
Impegnata nell’attività per le innovazioni della didattica musicale, ha collaborato nella sezione musicale dei corsi autorizzati dal Provveditorato agli Studi di Torino per l’aggiornamento dei docenti della provincia di Torino curando, unitamente alla Prof. Nadia Tonda-Roch, gli aspetti musicali dei temi: “Armonia, Suono, Parola” Itinerari filosofici in epoca barocca; “Barocco”- un’epoca tra passato e presente; “La Paideia”- il valore dell’armonia ed infine “Armonia, Canto e Magia”.
Ha registrato per la Rai ed inciso “Risonanze barocche” per la casa discografica Optimes e “D. Scarlatti – La contesa delle stagioni” per la Dynamic.
Già titolare della cattedra di Teoria, Solfeggio e Dettato musicale presso il Conservatorio Statale di Musica “G.F.Ghedini” di Cuneo dove ha assunto, dal 2003 al 2009, anche l’incarico per l’insegnamento di Teoria e Analisi dei linguaggi musicali per la laurea di I livello e di Semiografia musicale del ‘600-‘700 per la laurea di II livello, è attualmente titolare della cattedra di Teoria, ritmica e percezione musicale presso il Conservatorio Statale di Musica “N. paganini” di Genova. Dal 2002 al 2009, ha diretto il Gruppo cameristico dell’Accademia Musicale del Finale (SV).
Ha pubblicato per la casa editrice “Progetti sonori” il metodo “Il setticlavio applicato al repertorio musicale” nel 2003 , “La lettura applicata al repertorio musicale” in due volumi nel 2007 e nel 2008.
Alessio Pisani
Nato a Genova nel 1967, Alessio Pisani inizia lo studio della musica all’età di 14 anni seguendo i corsi di saxofono e clarinetto presso la scuola musicale della Banda Città di Camogli. Nel 1985 entra nella classe di Fagotto del Conservatorio N.Paganini sez.staccata di LaSpezia dove nel 1992 si diploma sotto la guida del M° Claudio Gonella. In seguito ha frequentato le master class e corsi di perfezionamento con il M° Milan Turkovic e il M° Michael Werba (1° fagotto dei Wiener Philharmoniker). Nel 1996 inizia lo studio del Controfagotto perfezionandosi in seguito sotto la guida del M°Domenico Romano. Svolge attività cameristica e ha fatto parte stabilmente del quartetto di fagotti Prokofiev e del quintetto a fiati L.Cherubini; con queste due formazioni ha tenuto concerti in varie città italiane ottenendo consensi di pubblico e di critica. Ha fatto parte dei Cameristi dell’Accademia di Firenze, del gruppo di musica contemporanea Nextime e dell’Ensemble “Kamera” di Trento con il quale si è esibito in Italia e all’estero.
Dal 1996 al 2001 come Controfagottista e Fagottista ha collaborato con l’Orchestra del Teatro alla Scala e con la Filarmonica della Scala , orchestre con le quali ha effettuato numerose tournèe in Italia e all’estero esibendosi in diversi paesi stranieri : Germania, Francia, Spagna, Norvegia, Svezia, Russia, Giappone e Australia. Dal 1999 al 2003 ha collaborato con l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova ricoprendo il posto di Controfagotto con obbligo del Fagotto di fila. Ha inoltre collaborato con le seguenti orchestre:
Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Orchestra Comunale del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia -Roma, Mahler Chamber Orchestra, Orchestra Regionale Toscana, Orchestra della Fondazione Arturo Toscanini – Parma Filarmonica dell’Orchestra Arturo Toscanini – Parma, Orchestra della Svizzera Italiana. Con queste orchestre ha potuto suonare sotto la conduzione di importanti direttori fra i quali: C.M.Giulini, C.Abbado, R.Muti, G.Sinopoli, G.Pretre, L.Maazel, W.Sawallisch, L.Berio,Z.Mehta, V.Gergiev, M.Whun Chung, B.Bartoletti, R.Chailly, E.Krivine, ecc. Per la Rai ha effettuato registrazioni di musica da camera di Rossini, Mozart, Rota, Berio e Ligeti. Nel 1999 ha registrato un CD con musiche di Brahms, Dvorak, Strauss con il gruppo “I Fiati di Parma” uscito con la rivista musicale Amadeus nel febbraio del 2000. Nel 2004 ha registrato con il Gruppo da Camera dell’Orchestra della Svizzera Italiana la Seranata n°10 “Gran Partita” di W.A.Mozart.
Dal 2003 è stato titolare della cattedra di fagotto presso Istituto Pareggiato Orazio Vecchi di Modena, il Conservatorio Statale di Musica C. Pollini di Padova, il Conservatorio Statale di Musica B. Marcello di Venezia, il Conservatorio Statale di Musica G. Frescobaldi di Ferrara e dal 2011 presso il Conservatorio Statale di Musica N. Paganini di Genova. Dall’anno 2000 parallelamente all’attività cameristica e orchestrale, si occupa di improvvisazione musicale portando avanti una ricerca timbrica sia acustica che con l’apporto dell’elettronica; tale ricerca lo ha portato a confrontarsi con vari linguaggi che vanno dall’avanguardia al jazz e alla musica etnica collaborando con svariati musicisti. Nel 2011 è stato invitato in Arizona alla conferenza internazionale delle doppie ance IDRS2011 dove ha presentato un lavoro per fagotto, tromba e elettronica che prevedeva l’uso di partiture grafiche con notazione mista e improvvisazione. Sempre nel 2011 sulla rivista mensile Musica Domani è stato pubblicato un articolo a firma Pisani- Cosottini dal titolo “non linearità e improvvisazione”.Di prossima pubblicazione un articolo sempre a firma Pisani-Cosottini sul rapporto segno suono nella pratica dell’improvvisazione.
Silvia Rambaldi
Silvia Rambaldi è docente di clavicembalo, clavicordo e pratica del basso continuo presso il Conservatorio di Musica “G. B. Martini” di Bologna, dove, dopo il diploma di pianoforte, si è dedicata allo studio del clavicembalo con Annaberta Conti, ottenendo all’esame finale il massimo dei voti e la lode. Si è perfezionata nella prassi della realizzazione del basso continuo con Jesper Christensen. Ha tenuto corsi di perfezionamento e seminari presso l’Università degli Studi di Ferrara, i Conservatori di Pesaro, di Benevento, di Campobasso e di Ferrara e per Enti, e Associazioni. Svolge attività concertistica come solista e con varie formazioni cameristiche e orchestrali, partecipando ad importanti rassegne musicali in Italia e all’estero (Turchia, Spagna, Svezia, Giappone). Ha effettuato registrazioni per la RAI, la NHK giapponese ed altre emittenti ed è membro di giurie di concorso nazionali ed internazionali. Ha curato l’edizione moderna del manoscritto musicale seicentesco Libro di fra Gioseffo da Ravenna per le edizioni dell’Associazione Clavicembalistica Bolognese. Svolge attività musicologica per l’Associazione Culturale Bal’danza di Ferrara, dove attua ricerche ed esecuzioni di danza storica (Ricostruzione del “Balletto della Duchessa” con Barbara Sparti e Laura Fusaroli Pedrielli) e, con cantanti e musicologi, ha dato vita al Concerto segreto, formazione variabile che si dedica all’esecuzione e alla registrazione (Madrigali per Laura Peperara, Tactus) del repertorio madrigalistico tardo rinascimentale ferrarese. Per Tactus ha registrato, come solista: Variationi e partite di Bernardo Pasquini, Libro di fra Gioseffo da Ravenna (entrambi premiati dalla Critica Discografica Tedesca 1999/1 e 2002/2) e Le sonate per il clavicembalo di Antonio Ferradini. In duo con Andreina Di Girolamo ha inciso le Sonate per clavicembalo a quattro mani di W. A. Mozart; con il controtenore Tadashi Miroku: Madrigali diminuiti e passaggiati tra voce e cembalo, L’armonia della Sirene, cantate amorose, di G. B. Bassani e Ariette op. VI di Barbara Strozzi, Cd vincitore del premio speciale “Heavy Rotation” della rivista giapponese Record Gheigiutsu (Arte dei dischi) e scelto dal musicologo Akira Mizutani come uno dei 5 migliori dischi del 2011. Ha realizzato per duo clavicembalistico tutte le sonate con basso numerato di Domenico Scarlatti e, con la clavicembalista Andreina Di Girolamo, la danzatrice Rita Marchesini e il chitarrista Alberto Rodriguez, le ha proposte in concerto per evidenziate le radici flamenche delle sonate scarlattiane, ottenendo entusiastici consensi sia da parte del pubblico che di eminenti studiosi, come Emilia Fadini (Cd e video Tactus, prossima uscita). Con il flautista Daniele Salvatore ha fondato il gruppo Armonia delle sfere e ha collaborato a far rivivere il suono degli antichi strumenti della Collezione Tagliavini nell’ambito delle manifestazioni tenute al Museo di S. Colombano a Bologna dal 2009 ad oggi. Ha costituito con Carlo Mazzoli un duo che presenta musiche per fortepiano e clavicembalo e fortepiano a 4 mani. Si dedica allo studio e all’esecuzione del canto gregoriano.
© Riproduzione riservata - vietato l'utilizzo di testi, video e foto se non espressamente autorizzato dall'Editore. Ci scusiamo per i loghi evidenti su foto e video ma siamo obbligati a causa di alcuni colleghi per niente professionali
Per restare sempre informato con ObiettivoNews, iscriviti ai nostri canali gratuiti:
la newsletter di WhatsApp per le notizie di Cronaca (per iscriverti invia un WhatsApp con scritto NEWS ON al 342.8644960);
il nostro canale Telegram (ObiettivoNews);
il nostro canale WhatsApp https://whatsapp.com/channel/0029Va9vIQO30LKS6x1jWN14 con le notizie selezionate dalla nostra redazione.