RIVAROLO – È alquanto ingarbugliata la situazione di Olisistem. Giovedì scorso circa un centinaio di lavoratori sono rimasti chiusi fuori dai cancelli dell’azienda.
Sul posto è intervenuto il Sindaco Alberto Rostagno, che, dopo lunghe trattative telefoniche, è riuscito a farli riaprire in tarda mattinata.
Il motivo scatenante è un contenzioso tra Tigrillo (azienda che gestisce l’immobile) e Olisistem.
Tra le due aziende è in atto un contenzioso legale per motivi economici.
L’Amministrazione comunale ha convocato un tavolo di trattativa a porte chiuse nella sala consigliare, che si è svolto ieri pomeriggio. Presenti gli Amministratori della Olisistem e della Tigrillo, tutti accompagnati dai rispettivi legali, e le rappresentanze sindacali della Fiom Cigl e della Fim Cisl.
Assente il terzo “attore” della questione: la società A-Leasing di Treviso, proprietaria dell’immobile.
L’Olisistem si occupa di fornire servizi informatici, il cui maggiore cliente è la Banca Intesa San Paolo.
L’Amministrazione Comunale è riuscita ad ottenere l’apertura degli uffici per sette giorni, e, nel frattempo, si è impegnata, a partire dal prossimo lunedì, di inviare una richiesta ufficiale alla Tigrillo e di contattare l’A-Leasing per riunire un secondo tavolo di trattativa.
«Ci interessa salvaguardare i posti di lavoro – ha spiegato il Sindaco Rostagno, in una conferenza con i media, avvenuta al termine dell’incontro di ieri – e di mantenere la realtà lavorativa in città.»
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