EVENTI ROMA – Per i gestori degli apparecchi parte la formazione sul gioco d’azzardo patologico. Iniziano da Roma i corsi rivolti agli operatori del settore sul tema dei rischi connessi alla ludopatia, percorsi formativi organizzati dall’Associazione Nazionale Sezione Apparecchi per le Pubbliche Attrazioni Ricreative (Sapar).
Il primo appuntamento è in programma giovedì 13 novembre 2014 alle 14.30 nella sede dell’A.G.I.S., in via di Villa Patrizi 10. Il corso sarà tenuto dalla dottoressa Cristina Perilli, psicoterapeuta e formatrice. Nelle prossime settimane, verranno toccate anche altre città italiane. Lo scopo dell’iniziativa, che rientra nella campagna Sapar “Affinché il gioco rimanga un gioco”, è formare il gestore affinché sappia individuare i giocatori patologici in maniera tempestiva e acquisisca le competenze necessarie per prestare un primo fondamentale aiuto.
“I gestori, adeguatamente formati, possono aiutare i giocatori problematici a ridurre i rischi, sfruttando nella giusta maniera un bagaglio di esperienza prezioso”, dice il presidente della Sapar, Raffaele Curcio. “La categoria sa bene quali sono le criticità del gioco – continua Curcio – problemi che sono costantemente oggetto di profonde riflessioni. La Sapar vuole cercare di dare un contributo importante per migliorare educazione al consumo e promuovere un gioco più misurato e responsabile. L’augurio è che su questo tema istituzioni e amministrazioni locali abbiano la voglia di liberarsi dei pregiudizi e ascoltare le proposte e i contributi delle associazioni di categoria”.
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