Cara Alessandra, sono addolorato di doverti chiedere un consiglio dal momento che, a noi uomini, in genere, non piace parlare delle nostre beghe sentimentali. Ma mi ha costretto un accadimento alquanto strano.
Mi spiego meglio e tu mi dirai cosa dovrei fare e cosa ne pensi, ammetto di avere moltissima fiducia e stima di te come professionista e come persona.
Sono single ma sto frequentando una ragazza da due settimane, poco per avere certezze ma tanto per dirti che mi piace esteticamente parlando.
La prima volta che abbiamo fatto l’amore risale a una settimana fa quando, lei, dopo qualche bacio e prima ancora di fare sesso, esordisce dicendomi che un problema l’assaliva, preoccupato le chiedo di cosa si trattasse e lei mi tira fuori una bolletta della luce che ammontava a cinquecento euro, dopo avermela mostrata, mi colpisce la sua tristezza di non poterla pagare e gliela pago subito io.
Ci incontriamo poi una seconda volta in un ristorante ed anche stavolta, mi viene mostrata un’altra bolletta, stavolta, del gas, di duecentocinquanta euro, non ti nascondo che non ho voluto pagarla ed ho messo la scusa che avessi qualche problema con il bancomat, non ti dico il muso che mi ha tenuto lei per tutta la serata al ristorante, serata che è terminata con il pianto di lei che dice di essere addolorata di dovermi chiedere di pagare le bollette e pertanto mi ha liquidato senza neppure un bacio. Ecco, io in realtà, non ho problemi economici ma ho visto che, dopo la seconda richiesta di pagamento inevasa, la ragazza in questione è latitante, nel senso che dice di non avere tempo per uscire e che intende trovarsi un lavoro quanto prima per poter pagare le bollette senza doverlo chiedere a me. Non capisco perché una non possa uscire mentre cerca lavoro, qualcosa non torna. E comunque, mi sembrava troppo interessata più ai pagamenti che alla mia persona, non trovi?
Ti prego di dirmi, senza peli sulla lingua, come ben sai fare tu, cosa ne pensi perché non vorrei magari innamorarmi di una donna materialista e disinteressata a me.
Aldo da Pioltello
Appena ho letto il tuo caso, subito mi è tornato in mente un famoso spot che tutti ricordano.
Nel tuo caso, con una dose minima di ironia, potremmo invece dire: “No bollette, No sesso!”
Non facciamo gli ingenui, dai, tu sai benissimo che stai frequentando una donna interessata al pagamento delle bollette, tra l’altro, anche care, sarà pure nullatenente la tipa (come dice di essere) ma consuma molto, direi.
Non dovresti meravigliarti, la prostituzione è anche questa, certo è che le pretese non sono poi tanto economiche ed è giusto che tu sappia realmente con chi ti relazioni.
Cinquecento euro di luce e duecentocinquanta euro di gas, sono richieste non di poco conto presentate ad un uomo che si inizia appena a frequentare, non ti sembrano esagerate?
Magari le richieste aumenterebbero anche di valore.
Sappi che ho già sentito in giro storie simili, ci sono anche quelle che necessitano di indumenti più o meno costosi, altre, che chiedono vacanze o viaggi, insomma, il panorama delle richieste è variegato.
Ma mi meraviglia il fatto che tu lo chieda a me, non credo che tu sia tanto ingenuo da non capire con chi hai a che fare.
Sappi che il tenore delle storie che pubblico ogni settimana mi ha fatto chiedere da un direttore (sia pure per pura curiosità) di un grande giornale che legge tutti i miei casi, se sono veri, ovvero se sono scritti da persone vere ma, dopo l’esibizione di ben venti mail da parte mia di tutte le persone che lasciano oltretutto i loro dati e l’ indirizzo mail, il direttore è arrivato a scusarsi con me perché ha poi spiegato che non riusciva a credere a tanta ingenuità da parte di alcuni che mi scrivono.
Ma ai miei lettori piace proprio il fatto di potersi raccontare senza filtri né abbellimenti facendo anche domande banali o imbarazzanti, il bello di una rubrica è proprio il fatto di riuscire ad esprimersi liberamente e senza temere di essere giudicati come dei cretini, ingenui o chissà che cosa.
Hai fatto comunque bene a chiedere un consiglio a me ma, ci tengo a precisare che la storia è iniziata male (con una donna che chiede pagamenti vari ogni volta che vi incontrate e sempre nei vostri momenti intimi) e, sicuramente, finirebbe peggio.
UOMO AVVISATO, MEZZO SALVATO!
Anziché aspettare lei che ti chieda il pagamento di una nuova bolletta o chissà cosa ancora, faresti meglio, la prossima volta, senza giri di parole, a dirle direttamente: “Prima di favorirmi una nuova fattura da pagare, dimmi subito quanto vuoi!”
Da ultimo, hai detto che lei non esce ancora con te fino al giorno in cui troverà un lavoro per pagare le sue bollette.
Beh, con il bancomat sempre pronto, sai quante come lei ne trovi? Lasciala dunque trovare un altro che paghi le sue insolvenze, non credo affatto che lei voglia trovare un lavoro e non credo nemmeno che sia il caso di continuare a frequentarla se cerchi una relazione per davvero.
Chiunque può scrivere un messaggio privato alla dottoressa Alessandra Hropich su questioni sentimentali, al seguente link:
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