FORNO CANAVESE – I “Nomadi”, e tanti altri artisti emergenti, in concerto per sostenere Rebecca

FORNO CANAVESE – Un evento importante, un momento dove musica e solidarietà andranno ancora una volta a braccetto, con l’obiettivo di sostenere la giovane Rebecca, ragazza fornese che sta lottando, giorno dopo giorno, con una serie di gravi problemi di salute che, da quando aveva solo 9 anni, purtroppo l’accompagnano nel suo quotidiano.

E’ il concerto dal titolo “Insieme X Rebecca” in programma il prossimo 27 settembre 2024 presso il campo sportivo “Giuseppe Rostagno” di Forno Canavese, dove sul palco saliranno diversi artisti, tra i quali anche i mitici ed intramontabili “Nomadi”, il gruppo capitanato da Beppe Carletti che nel suo live tour di quest’anno ha deciso di sostenere questa importante causa.

La manifestazione, organizzata da “Noi Ci Siamo Onlus”, realtà che negli ultimi anni ha fatto davvero grandi cose per dare una mano a chi più ha bisogno, sarà uno splendido momento di spettacolo, nonché l’occasione per fare del bene, come sottolineato dal presidente Luigi Querio.

“Ci siamo impegnati, e lo stiamo facendo tutt’ora, per sostenere il percorso che Rebecca e la sua famiglia hanno intrapreso – dice Querio – L’idea di tale concerto nasce proprio dal desiderio di coinvolgere sempre più persone, dando un piccolo grande contributo alla causa. Colgo l’occasione per ringraziare il Comune di Forno Canavese per il patrocinio, tutte le associazioni, cittadine e non, che stanno partecipando all’evento e colgo l’occasione per lanciare un appello, in maniera che siano moltissime le persone che raccoglieranno il nostro invito”.

L’appuntamento del 27 settembre 2024 a Forno prenderà il via dalle ore 17, con l’apertura dei cancelli e della biglietteria (i tagliandi potranno essere acquistati pure in prevendita, grazie al sito di liveticket.it, nonché il giorno stesso del concerto, in questo secondo caso direttamente al campo).

La serata, presentata da Cristian Panzanaro, voce di “Radio Grp”, inzierà con un dj set incentrato sulla musica degli anni ’80 e ’90, mentre a seguire sarà la volta dell’esibizione di una serie di bravi artisti, i quali terranno compagnia e scalderanno il pubblico, prima dell’esibizione dei “Nomadi”.

Ad alternarsi, via via, nel corso della manifestazione saranno “Gli Amis dal Furn”, che “giocheranno in casa” portando il loro sound “ruspante”, ma anche carico di allegria e professionalità. Spazio poi a Marilena De Mauro, originaria di Tonengo di Mazzè, già capace di condividere il palco con artisti del calibro di Enrico Ruggeri, Ivana Spagna e Roby Facchinetti dei Pooh, mentre a mostrare le sue indubbie capacità vocali sarà pure la cuorgnatese Aurora Campostrini, che nonostante la sua giovanissima età si sta mettendo in luce a più riprese partecipando ad importanti festival canori.

Da Noasca, invece, arriva Federico Aimonino, il quale vanta diverse partecipazione a concorsi, eventi e trasmissioni, esibendosi pure in manifestazioni di alto profilo, assieme a nomi di prestigio della musica nazionale ed internazionale. Infine, la serata fornese sarà arricchita dall’esibizione di Martina Mammano, in arte “Wendy”, giovane e promettente cantautrice che nell’occasione presenterà brani da lei scritti.

A quel punto l’attenzione si concentrerà tutta sui “Nomadi”, un’icona vera e propria della musica nazionale, che dopo oltre 60 anni di attività (la band venne fondata da Carletti e dal compianto Augusto Daolio nel 1963…) continua a richiamare tanti fans entusiasti, a proporre canzoni indimenticabili (e ce ne sono davvero tante) ed a far cantare intere generazioni, che nella formazione modenese ritrovano un meraviglioso ed imprescindibile punto di riferimento.

Va, infine, ricordato che durante la serata di venerdì 27 settembre sarà possibile sostenere in maniera ulteriore l’iniziativa “Insieme X Rebecca”, pure attraverso l’acquisto dei biglietti di una ricca lotteria che mette in palio quasi 50 premi.

A questo punto non resta che ritrovarsi sotto il palco di Forno Canavese, per cantare a squarciagola quelle canzoni che hanno segnato un’epoca, ma allo stesso tempo dare una mano concreta ad una ragazza canavesana che sta lottando, assieme ai suoi cari, per avere un futuro migliore, sconfiggendo quel male che da troppo tempo le impedisce di vivere in maniera serena.