RIVAROLO CANAVESE – Pioggia di medaglie al taekwondo nell’Open svoltosi in Svizzera

RIVAROLO CANAVESE – La disciplina del taekwondo e la società del Canavese, che ormai da un po’ di stagioni a questa parte tiene alto il buon nome dello sport nostrano, sono tornati alla ribalta lo scorso fine settimana, in occasione di una trasferta in Svizzera.

E’ stato il palasport di La Tronchenaz a fare da sfondo all’edizione 2024 dell’International Krasniqi Open, competizione che ha messo in risalto, nelle giornate di sabato 6 e domenica 7 luglio, nuovamente i giovani e bravi atleti seguiti con perizia dalla maestra Alma Vehab Colak.

Il bottino complessivo del Taekwondo Canavese (che ha la sua sede in quel di Rivarolo) è di ben 11 medaglie. A salire sul gradino più alto del podio, nelle singole categorie di appartenenza, sono stati Adele Colak (classe 28 chilogrammi), Sabrina Alchini (29 chili), Greta Cianciolo (22 chilogrammi) ed infine nella categoria oltre 65 chili il bravo ed attento Erri Conta Canova.

Un altro poker di medaglie è arrivato grazie agli argenti che sono stati portati a casa da Sofia Cianciolo (categoria 28 chilogrammi), da Arianna Valentina Romila (29 chili), da Enrico Gallina (65 chilogrammi) e da Gloria Alchini (32 chili).

Ad arricchire ulteriormente il palmares dei canavesani i due gradini bassi del podio che sono stati conseguiti da Viviana Laudari (categoria 37 chilogrammi) e da Ettore Gallina (35 chili).

Nella giornata conclusiva della trasferta d’oltralpe bene pure Alexia Stefania Gondos (63 chilogrammi), la quale ha terminato seconda, mentre discorso a parte nel weekend per Alessia Anastasia Carpov (categoria 44 chili), che non è andata a medaglia ma ha vissuto un’esperienza davvero arricchente, avendo gareggiando con un’avversaria di una cintura più alta rispetto alla propria.