Salve, sono Sandro, ho una moglie che mi ha dato quattro figli, lei è ormai soltanto la madre dei ragazzi, la sua funzione è quella di aver procreato ed ora, è una sorella per me.
Io invece frequento diverse donne, anche cambiandone ogni giorno una, ho sempre avuto donne a cui piacevo, sono stato un grande cacciatore e prima di sposarmi, avevo una donna diversa al giorno.
Da quando sono sposato, però apprendo con rammarico, che le donne vengono con me solo se pago, se compro loro vestiti costosi, se pago le loro salate bollette, ecc.
Ma l’amore è diventato a pagamento? Eppure si dice che, per ogni uomo, ci sono sette donne, non dovrei avere questi problemi ultimamente, invece ogni donna mi chiede sempre denaro.
È umiliante l’amore dietro compenso ma io ho desiderio di cambiare donna, ho in rubrica i numeri di donne disponibili a cui si aggiungono sempre altre: bionde, brune, nere, bianche, dell’est, cinesi, ecc.
Il sesso è come il cibo, bisogna variare, solo che mi sento un uomo idealista, per me, l’amore non dovrebbe avere un costo.
Cosa ne pensi tu?
Sono le donne ad essere cambiate? Ma è possibile mai che nessuna voglia più l’amore?
Sandro da Pianiga
Il sesso è importante ma non da dargli un peso determinante nella vita e comunque, il sesso, dal punto di vista fisiologico, è meno importante della defecazione. Un uomo può vivere tanti anni senza sesso ma può morire in una settimana se le budella non gli si muovono.
Nel tuo caso, pochi istanti di sesso che vivi, ti fanno dire che sei un idealista, che le donne sono cambiate, che tua moglie è ormai diventata tua sorella dopo aver generato figli, ed infine, dici di provare umiliazione per il fatto di dover pagare le donne.
Nelle tue frasi, ho letto solo una realtà che ti sei creata tu dando a tua moglie solo il ruolo di coniglio che sforna figli, per trasformarla poi in tua sorella e, le donne, da cambiare una al giorno, come fossero le tue mutande, non ti senti a disagio ma anzi dici di volere l’amore.
Sandro, inizia a chiamare ogni cosa con il suo nome, risparmia gli aggettivi belli solo per te, elimina la parola “idealista” se affibbiata a te.
Andare a puttane significa essere idealisti?
Tua moglie sarebbe ora una sorella, avresti oggi quasi un rapporto incestuoso con lei, non scherziamo, dai!
Dovresti darti alla meditazione, allo yoga, ai bei pensieri, ai viaggi, al bricolage, il sesso è bello se completa una relazione, se lo si cerca con donne sempre diverse, è un problema simile ad uno affetto da stitichezza cronica che cerca di evacuare cambiando continuamente i lassativi per non creare abitudine all’ intestino pigro.
Le donne sempre diverse che cerchi per il sesso ti servono come il lassativo serve a chi non va di corpo, il problema è tuo, non delle donne che, evidentemente, per bisogno economico, si offrono.
Le donne sono facili, bisognose, disperate o non so cosa ma tu sei più disperato di loro.
Vivi piuttosto senza abbellire la tua realtà, solo tua moglie meriterebbe più considerazione come donna da apprezzare, non mi riferisco al sesso ma alla possibilità di fare più cose belle insieme, la vita coniugale è fatta di tante cose.
Non riesci più a vivere il sesso con la stessa donna (tua moglie) ma in compenso le hai dato il ruolo di “sorella”. Se tua moglie parlasse di te dicendo di vederti ormai come un vecchio barboso zio dopo anni di matrimonio? Non credo che sarebbe il massimo per te.
Ma poi, ti sei mai chiesto come ti vede realmente oggi tua moglie?
È meglio che tu non glielo chieda mai!
Chiunque può scrivere un messaggio privato alla dottoressa Alessandra Hropich su questioni sentimentali, al seguente link:
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