Sono un uomo serio ed affascinato dalla mente femminile, infatti, dalle donne, imparo molte cose, pensa che me le porto a letto talvolta già solo per verificare il loro modo di essere, ovviamente vado con donne disponibili e sposate anche loro in modo da non generare poi equivoci, io amo mia moglie, lei mi lascia tranquillo e non mi dà alcun fastidio anche perché non sa che, con diverse donne, io faccio sesso ma, sempre e solo, lo ribadisco, ai fini delle mie indagini sulla mente femminile.
Sai, Alessandra, io lavoro in un ambiente prevalentemente maschile ecco perché mi piace frequentare donne.
Sono un uomo di una certa età, ho sessanta anni ed amo conoscere le ragazze molto giovani, adoro esplorare la gioventù, come vive, come ama, cosa pensa ma lo faccio soprattutto a fini statistici, non vado in cerca donne ma, se capitano delle avventure, non mi tiro indietro ed arricchisco anzi il mio bagaglio culturale.
Io sono un esploratore del genere umano e le donne giovani sono tutte da capire, soprattutto se sono sposate, ne comprendo una certa insoddisfazione, le aiuto a capire dove sbagliano con i giovani mariti, io offro la mia esperienza anche in ambito sessuale, se capita, perché quando si è nei momenti di intimità, ci si capisce meglio.
La pensi anche tu come me?
Spero proprio di si perché, altrimenti, già immagino quante critiche mi scriverai ed ovviamente mi sottopongo al tuo insindacabile giudizio.
Augusto da Zocca
Caro Augusto, nei panni di benefattore delle donne insoddisfatte, ti tuffi nei letti delle giovani disponibili, che dirti?
Non sei un esploratore ma un donnaiolo a caccia di donne giovani, lascia stare le spiegazioni da “sociologo” che fa le statistiche dei comportamenti sessuali, inventa un’altra scusa.
Ti piacerebbe sapere che anche tua moglie si diletta a fare sesso con giovani aitanti e muscolosi, giusto a fini statistici, non per ignorare te, no no no ma solo per ampliare il suo bagaglio culturale?
Un conoscente mi raccontava che, chiuso il suo studio legale, la sera, se ne andava ad ascoltare le donne a cena, le invitava lui solo per ascoltarle, disse di amare tanto le opinioni femminili, mentre la moglie restava ogni giorno a casa ad aspettarlo fino a tardi.
Un giorno dissi al Tizio, dopo l’ennesima insistente richiesta, che accettavo di andare a cena (alla quale lui mi aveva invitato) insieme però alla moglie perché dissi di essere anche io molto interessata a dialogare con una donna.
Il pretestuoso amico rifiutò categoricamente il mio invito a tre provando anche un certo sdegno alla sola idea di dover vedere la moglie a cena, così persi la sua amicizia social di cui, evidentemente gli interessava meno di zero.
Ma almeno tu, Augusto, hai ammesso di cercare momenti di sesso con le giovani, mentre il mio amico social, difendeva la tesi del suo invito a cena volto esclusivamente a dialogare con le donne per conoscere meglio il mondo femminile.
Non la penso assolutamente come te, non per moralismo ma solo perché vedo una grande ipocrisia in tutta questa storia di immaginarie “statistiche” utili solo per fare i porci comodi, finché qualcuno/a non darà in escandescenza!
Chiunque può scrivere un messaggio privato alla dottoressa Alessandra Hropich su questioni sentimentali, al seguente link:
https://www.facebook.com/La-mia-Posta-del-cuore-104883382245294/