mercoledì 13 Novembre 2024

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SPORTIVI E… – La voglia di mettersi sempre in gioco di Antonio Zoppo (VIDEO)

SPORTIVI E... – Il 2024 si annuncia un anno ricco di impegni. Prima il campionato italiano di cross a Beinasco, poi a Genova la competizione dedicata alla mezza maratona, quindi più avanti ci saranno la 10 chilometri a Caserta e, perché no, la possibilità di correre eventualmente i tricolori di maratona.

Senza dimenticare poi un altro impegno non da poco, ovvero l’allestimento il 22 settembre dell’Ivrea-Mombarone, essendo, da febbraio 2023, il presidente degli “Amici” che organizzato la storica corsa in montagna eporediese.

Insomma, per Antonio Zoppo, classe 1959, la vita da sportivo è decisamente ricca. In fondo, è una parte fondamentale della sua esistenza, che lo accompagna sin da giovane, anche se all’epoca era un’altra la disciplina a vederlo protagonista. “Da ragazzo vivevo di pane e calcio – racconta l’atleta originario di Quincinetto, ma che ora risiede ad Andrate – quindi per tanti anni è stato un compagno fedele. Ho giocato a Quincinetto, ad Ivrea ed a Saint Vincent, togliendomi pure qualche bella soddisfazione”.

Appese le scarpette al chiodo, si è seduto quindi in panchina per fare l’allenatore: “Non pensavo di riuscirci, perché caratterialmente non credevo di essere capace a gestire certe dinamiche. Invece, dopo le prime esperienze, sempre a Quincinetto, ho collaborato tra settore giovanile e prima squadra con diverse realtà come appunto Quincinetto, Ivrea, Quinci Tava, Strambino, Real Canavese, Montalto e Hone Arnad. Pure in questo caso devo dire che i buoni risultati sono arrivati”.

Poi lo stop: “Dovevo dedicare più spazio alla famiglia, in particolare a mio figlio, che ha iniziato a fare nuoto. Ed è stato in quel periodo che ho incominciato quasi per scherzo a correre. Vedevo gli atleti che partecipavano all’Ivrea-Mombarone passare vicino a casa e mi sono detto che dovevo provare una volta a fare questa gara. E’ stata dura, perché è una corsa affascinante ma non certo facile, e di lì ci ho preso gusto”.

Che siano corse su breve distanza, 10 chilometri o mezze maratone, ma anche maratone e perché no corse campestri, Zoppo è pronto in ogni caso a mettersi in gioco. E questa sua voglia di provare lo ha pure portato a vivere un “Tor de Geants”, la massacrante gara sui monti della Valle d’Aosta, nel 2021. “E’ stata una scommessa che avevo fatto a spingermi a partecipare. Io, in realtà, non sono un corridore da montagna, ma ogni sfida mi stimola, quindi mi sono messo in gioco pure stavolta. E’ stato bellissimo, ma anche duro allo stesso tempo, visto che ho gareggiato per diversi giorni e ho completato circa 350 chilometri”.

Ma Antonio non esclude che prossimamente si possa tornare a partecipare: “Chissà, potrei davvero ripresentarmi, vedremo più avanti. Adesso la nuova stagione è iniziata e per ora vivo gara dopo gara, cercando di divertirmi. Questo per me è fondamentale”.

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