Sono Daria, fidanzata da 7 anni, il mio ragazzo, ultimamente, sembra si sia innamorato del cane in modo quasi ossessivo, non esce più con me senza il cane, anche a tavola, il cane si siede su una sedia accanto a noi, insomma, prima, eravamo in due, ora, dice, che siamo in tre perché lui ha un figlio cui badare.
A me piacciono i cani ma un figlio non è il cane, un tempo, volevamo un figlio insieme.
Intanto, il tempo passa e il mio uomo nemmeno parla più di volere un bambino perché già il cane è più che sufficiente per creare una famiglia, me lo ripete spesso.
Ti sembra normale tutto ciò?
Sono gelosa delle attenzioni tutte per il cane che vuole uscire più volte al giorno, fare i bisogni, giocare ecc.
Prima non era così ma il mio ragazzo, da quando ha visto che i suoi amici hanno tutti anche loro almeno un cane, non ha potuto fare a meno di prenderne uno anche lui, ora si sente parte di un gruppo, sta bene a lui ma non si chiede se stia bene anche a me questa dedizione totale al cane, trascurando me.
Mai avrei pensato di vedere un cane come rivale.
Mi sono stancata e vorrei lasciare il mio ragazzo. Cosa ne pensi?
Daria Marzia da Campobasso.
Papa Francesco ha recentemente detto:
“Invece dei figli preferiscono avere i cani, i gatti. È un po’ un affetto programmato, un affetto senza problemi”.
Io ho verificato che in certi casi non è così e, in tanti altri, invece lo è.
Tanti uomini e donne, delusi dagli esseri umani, si affezionano agli animali, è sbagliato però umanizzare le bestie, vestirle, metterle a tavola sedute sulla sedia come le persone, comprare i giocattoli per gli animali, eliminare le differenze, fa scemunire.
Conosco un commesso di un negozio di alimentari che dice di detestare i propri simili e beve alla stessa bottiglia a cui beve un cane, una bottiglia che sembra un biberon che, dalla bocca del cane, passa a quella del commesso, esattamente come lo vedo accarezzare a lungo ogni cane baciandolo sulla bocca e facendosi lavare il viso con la lingua
dell’animale, per poi passare a servire gli alimenti senza lavarsi le mani.
Del resto, sono circondata da genitori più o meno assenti e disinteressati ai figli ma molto devoti ai cani, questa, è una follia.
Da quando le persone non sanno più gestire le proprie emozioni ed affettività, si rifugiano nell’ affetto delle bestie, umanizzandole.
Cani presentati come figli, qualcuno, vuole addirittura che li definisci umani e non animali, è una folle moda dettata da un’ incapacità collettiva di relazionarsi in modo sano con i propri simili.
Tanti preferiscono un animale ad una persona in casa e si giustificano dicendo che
l’animale non chiede denaro, non parla, non ha idee diverse dalle nostre; qui andiamo sul patologico, diventa ossessione.
Troppi genitori vengono abbandonati nelle case di riposo, mentre, i cani, vengono portati a spasso e in macchina senza problemi, sembra diventata una moda.
Se il tuo ragazzo segue i comportamenti della società alla lettera ed antepone il cane a te, io lo lascerei inventando che tu ami da oggi un gatto che vuoi come tuo esclusivo compagno di vita.
Tanti hanno il cane o più animali perché la società li ha, un comportamento per imitazione, è tipico delle tante menti deboli.
“Una delle cause delle nostre miserie è che noi viviamo seguendo l’esempio altrui e, invece di regolarci secondo ragione, ci lasciamo trascinare dalla consuetudine.
Se fossero pochi a fare una cosa, noi non avremmo voglia di imitarli; ma una volta che s’è generalizzata una moda, la seguiamo, nella convinzione che una cosa diventi onorevole se è fatta da molte persone.
Così per noi l’errore prende il posto dell’azione retta quando è diventato l’errore di tutti!”
Cit. Seneca
Chiunque può scrivere un messaggio privato alla dottoressa Alessandra Hropich su questioni sentimentali, al seguente link:
https://www.facebook.com/La-mia-Posta-del-cuore-104883382245294/