SPORTIVI E… – Vallorco squadra protagonista di Promozione e Juniores (VIDEO)

SPORTIVI E – Si dice che alla lunga il lavoro, se fatto con serietà, determinazione e sacrificio, alla fine porta ottimi risultati. E’ vero, sia nella vita di tutti i giorni come nello sport, dove l’impegno e la dedizione permettono, alla fine, di emergere. A dimostrazione di tale massima, se andiamo a dare uno sguardo al calcio dilettantistico canavesano, c’è senza dubbio il momento vissuto dalla Vallorco 1912, una delle storiche società del football canavesano, che con le sue due squadre maggiori, ovvero il gruppo al via della Promozione e quello che milita nel trofeo Juniores, viaggia nelle parti nobili delle classifiche e punta a confermarsi sul podio.

“Non possiamo che essere soddisfatti – dice Efisio Cocco, direttore sportivo della realtà cuorgnatese – perché questo è il risultato di un lavoro fatto senza dubbio negli anni, ma anche di scelte che si sono rivelate azzeccate. Per quanto concerne la Promozione, dopo che l’anno scorso ci siamo ambientati, con una salvezza non facile ma meritata, in questa stagione puntiamo a migliorare. Certo che ritrovarci a lottare per i vertici non era nelle nostre aspettative, inutile negarlo, però lo vediamo come un “premio” per quanto la società, l’allenatore ed il suo staff, nonché i ragazzi hanno fatto e stanno facendo”.

Bene pure la Juniores, quella che può essere “bacino” dal quale andare a pescare in futuro: “Anche in questo caso siamo molto felici. La Vallorco ha da sempre lavorato e sta lavorando tutt’ora con i più giovani e vedere questo gruppo fare bene, lottando per le posizione che contano della categoria, fa molto piacere. Pure in questo caso non si può che fare un plauso al tecnico ed all’intero entourage che partita dopo partita sta facendo maturare questa squadra, portando anche ottimi risultati dal campo”.

Risultati che sono importanti, ma allo stesso tempo non sono la cosa principale. Perché Efisio Cocco, sportivo di lungo corso che ha da sempre portato avanti una determinata filosofia, tiene fortemente al fatto che il calcio è disciplina dove conta molto la socialità: “Credo che ambienti come quelli legati ad una squadra come la nostra siano luoghi dove i ragazzi devono trovare il modo di crescere, maturare. Arriviamo da un periodo complicato, dove intere annate di calciatori in erba hanno fatto i conti con distanziamento ed isolamento. Oggi questo si ripercuote anche nel nostro mondo, ma deve essere l’ambiente a fare in modo che questi ragazzi ritrovino lo stimolo giusto e guardino avanti con ritrovato entusiasmo”.

Nel guardare avanti, Cocco e la Vallorco pensano a vivere partita dopo partita: “Non cambieremo i nostri obiettivi. La squadra di Luca Bruno Mattiet deve prima di tutto conquistare la salvezza, poi se potremo toglierci delle soddisfazioni lo faremo, come ad esempio abbiamo fatto vincendo i tre derby del Canavese. La Juniores ha il compito di migliorare, con i suoi ragazzi che potranno pure fare un po’ di esperienza con la prima squadra. Poi, come sempre, raccoglieremo quello che semineremo, comunque lottando per fare del nostro meglio”.