Dottoressa cara, ho un figlia adolescente che è tanto cara e pura di animo, vuol bene al prossimo, fa del bene agli animali, non dà fastidio agli altri come, purtroppo ho notato, fanno invece molti suoi coetanei.
Da qualche tempo, le gira intorno un ragazzo che non conosco bene, nulla da dire dunque contro di lui ma mia figlia ha quattordici anni e vorrei che pensasse allo studio e non mi sembra sia arrivato il momento di pensare a relazioni sentimentali. Capisco gli ormoni dei ragazzi ma, pensi, che una giovanissima oggi sia sveglia da capire il ragazzo giusto per lei oppure, come dicono certe madri di altre ragazze, bisogna stare attenti noi genitori? Come possiamo comportarci? Dobbiamo vigilare noi adulti sui figli?
Ma come possiamo?
E se mia figlia dovesse invaghirsi di questo compagno di scuola?
Nella classe di mia figlia ci sono ragazze ben poco immacolate, anzi, potrebbero influenzarla negativamente, lei è una ragazza dall’animo puro.
Sai, se ne leggono tante ed io ho un certo timore.
Temo che mia figlia possa innamorarsi di un ragazzo che la faccia soffrire o altro, sono scoraggiata dalla violenza di cui si parla sui giornali, sai mia figlia ha un animo puro.
Alda da Campobasso
Educare i ragazzi è difficile e i genitori fanno spesso molti danni, non di rado i ragazzi sono poi in balia di adulti più infantili di loro.
Avere una figlia adolescente, oggi, lo considero una grande preoccupazione, bisogna sperare che incontri ragazzi e uomini in futuro sempre sani di mente.
Non tutti gli uomini sono violenti ma bisognerebbe avere calma nel selezionare le persone, una relazione d’ amore non è un argomento semplice, qui dunque mi soffermo solo su alcuni rischi per le ragazze.
Si parla tanto di violenza sulle donne ma, come fa una ragazza giovane a capire se un ragazzo è violento? Deve aspettare che lui si manifesti come tale ma può essere tardi.
All’inizio, chiunque si presenta con modi dolci per conquistare una ragazza, poi, quando lei è invaghita, ognuno rivela il suo carattere e non basta una denuncia o un divieto di avvicinamento alla vittima, il violento dovrebbe perdere per sempre le tracce della vittima.
Una ragazza o donna che piace particolarmente a livello fisico e/o caratteriale, una persona empatica e sensibile, sarà maggiormente presa di mira da chi ha un carattere violento che non vuole invece una donna violenta anche lei ma una buona, sensibile, da manipolare.
Se una donna piace poco esteticamente e/o ha un carattere non empatico e zero virtù o è prepotente oppure è sicura di sé, è una fortuna per lei perché, ogni manipolatore e violento, le starà lontano, lei potrà, molto più probabilmente vivere relazioni sane.
Se una ragazza piace molto e se poi è anche sensibile, è più esposta ai soggetti malevoli di cui sopra, attratti dalla preda che vedono debole ed insicura.
Alcuni esperti dicono che basta vedere le prime avvisaglie tipo i gesti e le parole scorrette di un uomo, per mettere fine ad una relazione ma una ragazza dovrebbe monitorare le parole, i gesti e gli sguardi di un ragazzo per cogliere in lui qualcosa che non va? Dunque lei vive una relazione o deve scrivere una diagnosi?
Eppoi, se una ragazza è invaghita di un giovane, è tanto lucida da analizzarlo senza giustificarlo per un gesto o offesa come spesso le donne invece sanno fare?
Una donna con la mente di una criminologa è quella che analizza ogni parola di un partner.
Ma un uomo si rivela quando la relazione va avanti da tempo, come deve dunque comportarsi una donna?
Io ho conosciuto tantissimi uomini violenti e mi è bastato già solo il fatto di rifiutarli per scatenare in loro e a lungo, tutta l’ira che avevano dentro.
Gli uomini (soprattutto se prepotenti) non vogliono essere lasciati né rifiutati ma vogliono lasciare loro una donna.
Alcuni esperti dicono che i ragazzi devono vivere le loro esperienze pur sbagliando ma la mia grande diffidenza è legata alla società di oggi, non tutti sono prepotenti e stalker certo ma, basta conoscerne uno, perché la vita di una donna sia in pericolo.
Va detto che ci sono anche i bravi ragazzi, ne conosco tanti ma bisogna non essere frettolose e buttarsi con chiunque, non facile per la società odierna che va di corsa.
Alda, comunque, ti giro il contatto di due educatori di ragazzi, ti daranno consigli utili, io mi limito a raccontare la società e mi soffermo sui rischi di una relazione sbagliata, i ragazzi oltretutto tendono a vivere le loro esperienze buttandosi e non ascoltando i genitori, questo è sbagliato.
Bisogna affidarsi alla fortuna, al caso ma anche ai consigli di chi conosce il mondo.
Più che immacolata, come definisci tua figlia, oggi, bisognerebbe essere adulte di testa, dure, decise e sicure di sé, i manipolatori stanno ben lontano da donne simili, loro scelgono donne manipolabili.
Chiunque può scrivere un messaggio privato alla dottoressa Alessandra Hropich su questioni sentimentali, al seguente link:
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