TERRA – Intervista a Bruno Mecca Cici, Presidente Coldiretti Torino (VIDEO)

TERRA – Nuova puntata di “Terra” con l’intervista a Bruno Mecca Cici, Presidente Coldiretti Torino, con cui abbiamo affrontato il discorso inerente all’istituzione del Parco Naturale dei cinque laghi d’Ivrea che è al vaglio della Regione Piemonte.

Da sempre Coldiretti Torino ha mostrato la sua contrarietà a tale iniziativa per scongiurare il pericolo di creazione “di bandiera” del Parco dei 5 Laghi che, senza un Piano economico, sociale e ambientale complessivo per il territorio, rischia di essere una scatola vuota che rappresenterebbe solo un costo inutile per i cittadini.

Nelle scorse settimane è stato consegnato ai sindaci di Ivrea e di Cascinette di Ivrea una proposta di Piano per lo sviluppo sostenibile del territorio dei Comuni dei 5 laghi di Ivrea e richiesto un incontro per illustrare la proposta alla Città Metropolitana, ente che gestisce l’area protetta del Sic dei 5 Laghi.

Con Mecca Cici siamo entrati nel merito del “Piano di sviluppo sostenibile” presentato, che è esteso all’intero territorio dei Comuni che comprendono l’attuale Sic, e propone la grande area agronaturale eporediese e canavesana di sperimentazione di modelli di sviluppo sostenibile con coinvolgimento delle aziende agricole.

La proposta prevede la manutenzione ambientale con un piano di sevicoltura sostenibile, l’intervento manutentivo per il castagneto, il piano di eradicazione delle specie botaniche alloctone che minano la biodiversità, il piano di ripristino e manutenzione aree umide con interventi accanto a interventi forestali veri e propri, la funzionalità idraulica del sistema dei 5 laghi e piccoli invasi ad uso plurimo, il miglioramento qualità delle acque dei laghi, il ripristino della fauna ittica autoctona, sostenere le produzioni agricole locali con un progetto di filiera per i cereali eporediesi e canavesani, un piano per la viticoltura e per l’olivicoltura, un piano per la produzione e valorizzazione dei prodotti agricoli tipici, un piano di depopolamento dei cinghiali oltre al turismo, promozione del territorio, rete sentieristica e agrituristica.

Si tratta, come ha sottolineato più volte il Presidente di Coldiretti Torino, di un piano di sviluppo indispensabile e adattabile, sia nel caso venga istituito il parco, ma anche al Sic attuale e che può essere integrato da tutti coloro che possono avere interessi in merito, dalle amministrazioni che ad altri eventuali portatori di interessi.

Non perdetevi la puntata!