Cara Alessandra, mi cercano diverse donne che iniziano dicendo: “Sei sposato?”
Ed io rispondo: “No, sono in un periodo di transizione!”
Ecco dunque che qualcuna mi chiede ancora: “Dunque sei libero?”
Rispondo: “Avevo una donna di passaggio ma me la sono persa strada facendo, ora ne vorrei un’altra, potresti essere tu!”
Ma mi irrita la richiesta puntuale di una risposta netta e precisa, perché mai debbo dire di essere del tutto solo mentre magari mi sto lavorando una che non mi fa impazzire e che lascerò appena arriva quella migliore?
Un uomo deve stare solo ad aspettare quella giusta?
Nel frattempo non ci si può divertire con quelle di passaggio?
Ho avuto tante donne nella mia vita.
Aggiungo poi che, talvolta frequentavo due donne nello stesso periodo e, quando lo venivano a sapere, mi davano del traditore ma io non potrei frequentare anche tre donne finché mi decido quale sia quella giusta?
Sono un ingegnere meccanico abituato a testare, valutare e cambiare i pezzi delle macchine, cambiare donne non è tanto diverso.
Alessandra, dimmi pure se sbaglio io o siete voi donne ad essere problematiche.
Anche se ho avuto diverse donne, penso che un giorno ne sceglierò una anche se le mie relazioni finiscono presto.
Ovviamente sono preparato alle tue critiche, dimmi se sbaglio io.
Stefano da Verona.
Un giorno sceglierai una donna? Tipo la selezione dei concorsi di bellezza ove ognuna ha il suo numero assegnato?
E che dire della donna che ti perdi per strada!
Scherzi a parte, ti rispondo io e non a nome di tutte le donne.
Tu non sai stare da solo e ti butti con tutte, nell’attesa di quella giusta, dici tu, mah!!!
Attenzione, stai giocando con il fuoco, non tutte le donne ti daranno vita facile.
Ti potrebbe capitare una cilena (rumena, russa, africana, polacca, ecc) che si innamora di te da restare immediatamente incinta e che sposerai subito, per evitare la fila di parenti fuori la tua porta di casa a pretendere il matrimonio con la “sedotta”.
Un ingegnere che testa, valuta e cambia i pezzi non può pensare di farlo anche con gli esseri umani, mi sembra un atteggiamento, forse, più da str….
Hai parlato di donne di passaggio, che significa?
Dici di frequentare più donne nello stesso periodo ma riveli a ciascuna che è come un tester per te, tipo il campione gratuito di profumo che trovi a disposizione nei negozi per essere provato?
Se le donne sanno ed accettano la situazione, va bene.
Se tu invece “testi” due o tre donne nello stesso periodo facendo credere ad ognuna che è la sola con cui hai una relazione sentimentale, sei un vigliacco che gioca in modo sporco.
Le persone non sono macchine né pezzi da sostituire una con l’altra.
O tu sei un immaturo che vuole divertirsi soltanto o un anafettivo, non puoi giustificarti sempre dicendo di voler selezionare senza mai affezionarti a nessuna.
È tipico degli anafettivi il voler razionalizzare tutto, infatti prediligono la logica ed alzano un muro in ogni occasione in cui potrebbe nascere una relazione importante, ecco perché non costruiscono mai a livello relazionale in quanto hanno paura delle proprie emozioni piuttosto si pongono sempre in difesa.
Vivere esaminando tutto con eccessiva razionalità ti porta a percorrere strade senza uscita.
Tra le tante donne che hai frequentato, non hai citato una sola che ti abbia fatto innamorare o con cui tu abbia vissuto delle emozioni, questo significa essere anafettivi, serve una terapia anche se non è una strada semplice ma è meglio trovare un terapeuta piuttosto che provarci con tutte senza mai vivere emozioni con nessuna.
Chiunque può scrivere un messaggio privato alla dottoressa Alessandra Hropich su questioni sentimentali, al seguente link:
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