martedì 5 Novembre 2024

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TORNIAMO INDIETRO?

Sono Luana, cerco un uomo per vivere una relazione ma, mi sto accorgendo che gli uomini cercano divertimento immediato, zero pensieri e tutto senza doverlo nemmeno conquistare, per non parlare poi del dialogo, grande assente nella coppia, oggi almeno. Un mio amico mi piaceva ma nemmeno mi ha invitato a prendere un aperitivo insieme perché è corso da una straniera subito disponibile che ha poi preteso tutto da lui, ho capito che alla straniera interessava solo il soldo e sistemarsi in Italia sposandosi con l’ italiano che avrei voluto frequentare io. Il risultato è che lui oggi è padre ma non ha mai avuto interessi in comune con la straniera né l’ ha mai amata, racconta oggi lui.
Come vedi tu questa fretta di mettersi con qualcuno senza nemmeno conoscersi minimamente? Addirittura si creano coppie con lui italiano, lei giapponese o filippina, mi chiedo sulla base di cosa oggi si formano le coppie e che affinità possono avere? Unioni che reggono su cosa?
Luana da Osimo


È scomparsa la voglia di impegnarsi, di costruire qualcosa di duraturo.
A tanti uomini non piace corteggiare, ci si sistema spesso perché nasce un bambino e senza avere affinità.


Ricordo un’africana scorbutica e pretenziosa come fosse una bella donna ( ma era il contrario) il marito le comprava i libri di cucina affinché imparasse a cucinare, lei, diceva di non saper leggere chiedendogli prima di iscriverla ad un corso privato di italiano per imparare la lingua mentre, ogni giorno, andavano nei locali per mangiare, lo stesso che che fa anche oggi che conosce bene l’ italiano, dopotutto il marito (un uomo sbrigativo) è fuori per lavoro tutto il giorno e la moglie casalinga (?) non vuole mai preparargli nemmeno un piatto caldo, lei però cambia look sempre e compra vestiti firmati facendo indebitare il povero marito.


Ed ancora, un’italiana che ha scelto rapidamente un africano solo perché ha accettato di fare dei figli subito dato che, prima di lui, un bangladese, non ne voleva.


Poi, una giovane dell’ Honduras, incinta, pretese il matrimonio con un ragazzo, i cui genitori, gli avevano dato dei soldi e la casa ma la straniera ne volle lei la proprietà, lui appariva come un dannato (cardiopatico grave) comandato dalla straniera che lo mandava in moto per comprarle pranzo e cena già pronti, lui poi beveva a piacimento per dimenticare, facevano viaggi e lei trattava con disprezzo ogni cosa del marito, persino le scarpe di lui venivano lanciate (come fossero immondizia) con volgarità in balcone da lei, da lontano, e mai poggiate a terra.
I tre casi da me riportati servono per strappare qualche risata ai miei lettori, ci sono anche persone più giudiziose ma sono molte di meno nella nostra frettolosa società.
Esiste una certa svogliatezza anche in tante coppie italiane che non si impegnano a creare e a costruire una vera famiglia e, pur quando hanno dei bambini, non tutte hanno poi la pazienza di farli crescere con il dovuto impegno.


Non manca il tempo ma la voglia di creare, costruire, ed anche cucinare, è considerato impegnativo e lo si ritiene adatto alle mamme del passato.
Le merendine per i più piccoli (poco importa se si rovina il loro stomaco) cibi precotti, i fast food, le insalate e le verdure in busta, il ragazzo con il motorino che porta il cibo pronto nello zaino, manca in molti la voglia di fare le cose ed anche il parlare con i bambini, è faticoso, meglio dar loro un giocattolo, lo smartphone o la tv, il cervello di tutti si appiattisce, non si parla nelle famiglie ma, lo stare insieme, non è solo sesso e mettere al mondo dei figli, è anche avere un progetto di vita con dei sentimenti che nascono con pazienza e cura ma, la nostra, è la società dell’ usa e getta!

“L’uomo sta perdendo la mente e anche l’anima, e quindi si riduce a corpo, a muscoli che gli consentono di svolgere le mansioni dell’Homo faber, che corre, consuma sesso, mangia e usa le mani: un tempo per lavorare, adesso per gli hobby.
Si tratta di una profonda regressione antropologica, non soltanto di un effetto secondario del progresso tecnologico.
Se cadono non solo le facoltà ideative, ma anche i desideri, il piacere di sapere, tutto riporta al fare come segno di essere. Non più il《cogito ergo sum, ma《faccio dunque non sono morto.
Cit. Vittorino Andreoli


Chiunque può scrivere un messaggio privato alla dottoressa Alessandra Hropich su questioni sentimentali, al seguente link:
https://www.facebook.com/La-mia-Posta-del-cuore-104883382245294/

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