CESENATICO – Greta Kanev conquista il titolo nazionale nella trave (FOTO)

Non è l'unica atleta ad aver conquistato una medaglia: Lorenzo Santo conquista l’oro nella categoria Esordienti; argento per le allieve dell'Acrobat Virginia Bagnale, Gaia Griglione, Emma Quercia e Alice Signorotto (anche bronzo nelle parallele)

CESENATICO – È stata una trasferta ricca di soddisfazioni quella effettuata dalla Libertas a Cesenatico, in occasione dei campionati nazionali Csen. Una trasferta conclusa con la conquista di parecchie medaglie, ottimi piazzamenti e, più in generale, prove lusinghiere da parte di tutti gli atleti e tutte le atlete scese in pedana. «Del resto si tratta di ragazzi e ragazze che si allenano duramente tutte la settimana – ribadisce Eleonora Tancredi, responsabile dell’associazione – E con impegno e fatica i risultati arrivano».

E per impegno e fatica i portacolori della Libertas non si sono certo risparmiati, visto il bottino con cui sono tornati a casa. A partire dalle giovanissime leve. Come Lorenzo Santo che ha conquistato l’oro nella categoria Esordienti. L’oro non lo hanno raggiunto ma ci sono andate molto vicine le Allieve nell’Acrobat: Virginia Bagnale, Gaia Griglione, Emma Quercia e Alice Signorotto (anche bronzo nelle parallele) hanno, infatti, conquistato l’argento. Ed è arrivato anche un ulteriore oro. Un oro che pesa, dal momento che è stato conquistato mettendo in fila atlete più grandi: quello di Greta Kanev, prima classificata nella trave (una delle specialità più difficili) nella categoria Eccellenza, terzo livello Master 2. Un risultato che, a questo livello, aveva già sfiorato diverse volte senza mai riuscire ad agguantarlo: e ora la sua bacheca, già ricca di coppe e medaglie, si arricchisce di un nuovo, prestigioso alloro.

Greta,14 anni, iscritta al primo anno del liceo scientifico, si è dedicata a questa disciplina da quando aveva soli 5 anni, prima con lo Csen, a Leini, e poi approdando alla Libertas di Borgaro, iniziando a collezionare vittorie e piazzamenti. Tutti conquistati grazie agli allenamenti costanti, giorno dopo giorno, all’impegno, agli sforzi. Ai sacrifici. Che poi sono anche i sacrifici delle famiglie, che portano avanti e indietro i propri ragazzi per gli allentamenti e per la gare, spesso facendo i salti mortali per riuscire a quadrare tutti gli impegni. E che sono anche i sacrifici dei tecnici, di coloro che mettono da parte tempo libero e affetti per far andare avanti un’associazione. Sacrifici che vengono ripagati quando quegli stessi atleti, al centro di tanto impegno e tante attenzioni, scendono in campo, danno il meglio di sé e riescono a portare a casa una medaglia.

© Riproduzione riservata - vietato l'utilizzo di testi, video e foto se non espressamente autorizzato dall'Editore

Per restare sempre informato, iscriviti ai nostri canali gratuiti:
la newsletter di WhatsApp per le notizie di Cronaca (per iscriverti invia un WhatsApp con scritto NEWS ON al 342.8644960);
il nostro canale Telegram (ObiettivoNews);
il nostro canale WhatsApp https://whatsapp.com/channel/0029Va9vIQO30LKS6x1jWN14 con le notizie selezionate dalla nostra redazione.

ALTRI ARTICOLI CHE TI POTREBBERO INTERESSARE

spot_imgspot_img
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img