RIVAROLO CANAVESE – Finisce con una girandola di goal, emozioni (sia in campo che fuori) e commozione quello che è stato uno straordinario atto di affetto nei confronti di Luca Brusa. Il primo memorial calcistico, a meno di un anno dalla scomparsa, che si è svolto sabato 10 giugno al Centro Polispotivo di Rivarolo Canavese è stato davvero un momento partecipato, il quale ha confermato quanto Luca, uomo, marito e padre straordinario, abbia lasciato in tutti un ricordo straordinario.
Come straordinaria è stata la risposta da parte degli amici ed ex compagni che con lui hanno vestito la casacca della Rivarolese 1906, pronti a rispondere presente (anche solo per pochi istanti) a questa manifestazione, che per volontà della famiglia ha visto il ricavato andare in beneficenza a favore dei gruppi Sant’Egidio e Pandorama. Se in campo sono state decine i calciatori che si sono sfidati nella partita di calcio, sugli spalti più di 200 persone non hanno voluto mancare a quello che è stato il primo appuntamento di una lunga serie, come per altro hanno confermato Daniela Chirico, Vitaliano De Gregorio e Maurizio Valente, che a vario titolo hanno dato il loro prezioso contributo alla riuscita del trofeo.
“Sono state emozioni fortissime – raccontano – perché è stato incredibile la risposta degli amici di Luca. Alcuni di questi non si vedevano da 30 anni, tra un po’ hanno stentato a riconoscersi, ma alla fine è stato come se il passato tornasse e quegli uomini di ieri, per qualche ora, tornassero i ragazzi di allora”. La sfida, che ha visto il calcio d’inizio dato da Francesca ed Agnese, figlie di Luca, si è conclusa con la vittoria della formazione in maglia bianca, impostasi per 4-3. A comporre la squadra che alla fine ha trionfato sono stati Antonio Lavigna, Andrea De Rizzo, Nicola Spallino, Mauro Polito, Roberto Tufariello, Ivan Brugarino, Diego Esposito, Alessio Preite, Roberto Graziano, Alessio Cortello, Alessandro Fassa, Ivan De Gregorio, Giuseppe Contarino, Danilo Della Sala, Marco Alpaton, Diego Rapillo, Alex Laudari e Vitaliano De Gregorio, guidati in panchina dal mister Martino Testa, coadiuvato dai dirigente Enzo Scamarcia ed Enzo Spallino.
Onore anche a Stefano Bietto, Paolo Maffiotto, Davide Marchetto, Livio Bietto, Simone Mariotti, Massimo Parracino, Mirko Paonessa, Adiugri “Ugo” Tranchina, Riccardo Bertotti, Massimiliano Mastrangelo, Fabrizio Giachetto, Mario Vittone, Cristian Rocca, Patrizio De Palma, Roberto Cortina, Fabio Venice e Paolo Peruffo, a loro volta diretti da Franco Cutugno, con al fianco Giovanni De Palma. Per gli amanti delle statistiche, le reti per i vincitori portano la firma di Brugarino, Laudari, Graziano ed Esposito, mentre per i “rivali” a segno Vittone, Marchetto e Paonessa. Arbitro del confronto è stato Massimo Critelli.
“Tanti sono stati i momenti carichi di emozione – dicono ancora gli organizzatori – Le maglie numero 3, 7 e 4 non sono state indossate dai calciatori, ma sono state consegnate rispettivamente al papà di Cristiano Bozza, al papà di Massimo Zanotti ed alla famiglia Brusa”.
“Vedere davvero così tanta gente pronta a ritrovarsi per onorare Luca è stato bellissimo ed è sin da ora uno sprone per fare ancora meglio e di più nei prossimi anni. Un grazie di cuore va a tutti coloro hanno animato il Memorial, alla famiglia Brusa, alla quale abbiamo anche consegnato targhe e trofei, alla Bes di Francesco Stella, che ha fatto da supporto e sponsor, e naturalmente a coloro che hanno nel cuore e nella mente Luca, e lo hanno dimostrato con la loro presenza”.
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