Sono rimasta colpita dal tuo caso “Le stranezze dei celibi”, il racconto dei tuoi contatti social che hai fatto, mi ha riportato alla mente tanti miei contatti simili e tanti uomini celibi e non che sono un disastro come hai ben detto tu. Ma cosa fa scappare gli uomini mentre si presentano tutti entusiasti in un primo momento con messaggi in chat o WhatsApp che sembrano un’esplosione di voglia di incontrarti? Poi, basta un niente a farli sparire, è successo anche a te immagino con i due contatti, intendo dire, con il siciliano e il pugliese di cui hai raccontato? Ora sto chattando un pochino con uno visto che ho tempo a disposizione, come te che vivi di comunicazione, io vivo di marketing e dunque passo tante ore al computer. Scusami se ho ricordato due tuoi contatti di cui hai già parlato ma mi hai fatto molto riflettere quando ho letto il caso ed ho pensato a quanti contatti social siano sempre pronti poi a defilarsi perché la società sembra impazzita. Se puoi spiegarmi ancora meglio il tutto ed anche se sbaglio io in che cosa.
Gaia da Mondolfo
Del leccese e del messinese, ho già parlato nel caso che hai letto, aggiungo qui, un bresciano perché sono tutti soggetti che uno specialista analizzerebbe, magari facendo una diagnosi, io faccio solo informazione.
Il bresciano, forte di questa mia rubrica, mi chiese cosa pensassi delle donne che lo guardavano in lontananza per poi abbassare lo sguardo da vicino; un uomo di 65 anni, celibe che ancora chiede spiegazioni sugli sguardi delle donne? Poi mi disse di incrociare donne sposate, tutte attratte da lui, cercando da me sempre un parere, poi mi illustrò le sue tecniche di baciatore esperto, infine, calò il silenzio. Del leccese, avevo già scritto a proposito della gelosia scattata quando dovevo intervistare un suo superiore, dopodiché è scomparso.
Il messinese inizia con l’entusiasmo tipico dei siciliani, un uomo libero e sempre disposto ad incontrare donne, in passato, per trovare complicità (così diceva), poi si descrive come un iceberg che non ha mai trovato l’amore.
Chiedo al bresciano e al messinese se apprezzano la mia posta del cuore, il primo risponde di non leggerla più perché dice di amare i casi di alto profilo, lui che faceva domande sugli sguardi delle donne o raccontava i suoi incontri con le sposate, prediligerebbe i casi di alto livello?
Ho chiesto al messinese la stessa cosa, mi risponde che lui legge le domande che mi pongono ma non le mie risposte, sarà una persona che vuole sminuire il mio lavoro perché si sente offeso ma in realtà sembra temere la sua età e l’ansia, non sono io a metterlo in difficoltà con le mie osservazioni.
Ma i miei contatti social si sono ammutoliti entrambi e non conosco la vita né del bresciano né del tizio di Messina, sono però piombati nel silenzio dopo aver smesso i panni di seduttori poco convinti.
Gaia, gli uomini in genere scappano oggi perché sono impauriti, il maschio è in seria difficoltà ed i contatti virtuali, possono nascondere dei pazzi, chi sono coloro con cui tu chatti? Non lo sai.
Quando un uomo giovane o pieno di vita ha il sentore di avere una persona speciale nei suoi contatti, le va incontro, senza balle o scuse, le cose che valgono si vanno a prendere, i giovani si muovono.
Un uomo che usa il social non si perde poi nello spiegare, con dei vocali, come ama baciare, che colore e marca di slip indossa, quante donne sarebbero disponibili per la complicità con lui, come faceva il messinese per passar tempo, aggiungi poi che alcuni non reggono la minima critica e negano quanto hanno già detto, cercando poi di avere ragione a tutti i costi ma sono persone insicure che spariscono proprio come i narcisisti.
Fa parte del mio mestiere raccontare le anomalie della società ma tu taglia corto con chi fa il maschio in chat, stai certa che, un uomo che vale, non perde tempo e non piomba poi nel silenzio senza un motivo, fai attenzione a chi scappa da sé stesso, c’è chi si rifugia nel silenzio dopo aver parlato (come i miei contatti di cui sopra) perché non è riuscito a dire le sue cose, la sofferenza non te la racconta facilmente chiunque.
DOVREI/ DOVRESTI, DOVREMMO salutare una qualsiasi persona con questo augurio:
“TI AUGURO DI GUARIRE DA TUTTE QUELLE COSE CHE NON RACCONTI A NESSUNO!”
Chiunque può scrivere un messaggio privato alla dottoressa Alessandra Hropich su questioni sentimentali, al seguente link:
https://www.facebook.com/La-mia-Posta-del-cuore-104883382245294/
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