Sono qui nel centro di un prato, con una piccola ebrezza che sfiora e accarezza il mio volto qui nel verde immenso di un mondo che ormai non ti appartiene, tiro su con delicatezza il mio sguardo per guardare l’immenso celeste che ormai è diventata la tua dimora, mi abbatte il pensiero di non poterti raggiungerti ma so per certo che sei qui con tutti noi, adesso anche se tardi, mi inchino nel verde che mi circonda, un piccolo gesto da parte mia, sperando che quel fiore appena colto sfiori le tue mani…