VOLPIANO – «Un pubblico attento e appassionato per due giovani e virtuosi ragazzi del conservatorio, protagonisti del concerto del “Vivaldi Jazz Duo». Soddisfatta, per l’iniziativa ospitata venerdì sera alla Polivalente, l’assessora alla Cultura Barbara Sapino. Del resto i due protagonisti dalla serata, Elena Cazzullo alla voce e Mirko Brancale alla chitarra, per quanto giovani, sono già nomi che contano nel mondo jazz.
La serata è stata il frutto di una brillante intuizione dell’associazione “Toret Artist Tre Sei Zero”, appendice senza scopo di lucro dell’agenzia Toret Artist Management di Torino. Che ha deciso di portare i giovani talenti dei quattro conservatori piemontesi (Torino, Alessandria, Cuneo e Novara) davanti al pubblico, attraverso una serie di concerti distribuiti in tutta la regione, con la collaborazione dei Comuni ospitanti, delle associazioni culturali del territorio, il sostegno della Fondazione Crt e della Fondazione Cr Saluzzo e con il patrocinio della province di Alessandria, Asti, Cuneo e Novara.
Elena Cazzulo, classe 2002, inizia a studiare pianoforte all’età di 7 anni: a 11 si iscrive al corso pre accademico al conservatorio “Vivaldi” di Alessandria, mentre coltiva anche la sua passione per il canto, avviando così un percorso che l’ha portata ad esibirsi su palchi e con formazioni diverse. Mirko Bracale, classe 1995, inizia a suonare la chitarra da autodidatta, passando poi a seguire il chitarrista jazz della sua città Francesco Cataldo. Dopo la laurea con lode al conservatorio di Trapani, è ammesso al biennio di chitarra jazz al “Vivaldi”di Alessandra: nel 2020 è selezionato tra gli allievi più rappresentativi per aprire la stagione concertistica riservata ai docenti.
Nel corso della tappa volpianese i due musicisti hanno proposto, tra gli altri, brani di Gershwin, Jobin, Mingus, Henderson e Van Heusen.
