LEINI – Una fiaccolata aperta a tutti: associazioni, enti, partiti, privati cittadini, scuole, parrocchia, gruppi organizzati e non. Un’iniziativa, alla quale hanno già aderito numerosi esponenti della vita politica e associativa cittadina, che non può che essere simbolica ma che vuole ribadire la volontà di mettere al primo posto nella scala dei valori l’umanità e ribadire un fermo “no” alla guerra che sta insanguinando la vecchia Europa.
A promuovere la serata, la sezione “Giuseppe Luotto” dell’Anpi: «Invitiamo i leinicesi a venire in piazza per dar vita ad una grande fiaccolata di solidarietà per il popolo ucraino e per dire ‘no’ ad una guerra assurda e pericolosa per il futuro dell’Europa – esorta il presidente Anpi Luca Conforti – L’articolo 11 della nostra Costituzione impone il ripudio della guerra come risoluzione dei conflitti ed il nostro impegno deve sempre sostenere senza ambiguità tutti i processi possibili di mediazione e negoziazione politica.
Quello che sta accadendo in Ucraina mette a rischio anche la nostra democrazia, le nostre libertà ed il benessere delle future generazioni. L’invito è aperto a tutti coloro che sentono il comune bisogno di ritrovarsi in modo libero e spontaneo per esprimere sostegno ai valori di pace, solidarietà, libertà, uguaglianza e democrazia. Vista, comunque, la situazione pandemica e la normativa di riferimento per questo tipo di manifestazione, è obbligatorio l’utilizzo della mascherina FFP2». Il ritrovo è fissato per le 20.30 di lunedì 28, in piazza Vittorio Emanuele: l’arrivo, dopo aver percorso via Carlo Alberto e via Ricciolio, in piazza Primo Maggio.
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