SAN BENIGNO CANAVESE – Parco fotovoltaico: 30 giorni per depositare osservazioni

SAN BENIGNO CANAVESE – Il parco fotovoltaico è arrivato. Non sul territorio. Per ora la sua presenza, sotto forma di documentazione, si limita alla pubblicazione all’Albo Pretorio. Ma è una pubblicazione importante, perché sancisce l’avvio del procedimento di Valutazione di impatto ambientale. Nel concreto, dal 10 febbraio, data di pubblicazione, e per trenta giorni, i cittadini o le associazioni interessate possono visionare il progetto e annesso studio ambientale, o presentare osservazioni, indirizzandole direttamente al Ministero della transizione ecologica. Insomma, si inizia a fare sul serio anche su questo fronte.

Il progetto è localizzato in località Poligono, e ha una superficie di di circa 25 ettari: per la maggior parte ricade sul territorio di Lombardore ma una buona fetta interessa quello di San Benigno. La potenza nominale complessiva dell’impianto (di tipo “grid connected”, cioè connesso alla rete elettrica nazionale) ammonta a circa 18.773,82 kWp. La sua realizzazione, oltre all’installazione dei pannelli, sarà accompagnata da una serie di opere accessorie: la rete metallica (con un’altezza superiore ai due metri), rialzata dal suolo per consentire il passaggio di fauna di piccola taglia; opere viarie per consentire manutenzione e ispezione dei pannelli, lungo i perimetri; l’installazione di telecamere fisse per sorvegliare il perimetro dell’impianto; la siepe per mitigare l’impatto visivo; una fascia arborata di mitigazione e la formazione del prato.

Gli impatti negativi maggiori, come si legge sulla documentazione, saranno legati essenzialmente alla fase di cantiere, nei confronti della quale saranno messi in atto degli accorgimenti per limitare i disagi. Per prendere visione della documentazione è necessario consultare il Portale delle valutazioni e autorizzazioni ambientali del ministero della Transazione ecologica (all’indirizzo www.va.minambiente.it). Ma gli interessati devono fare in fretta: trenta giorni (ventinove, ormai) passano in fretta.