VOLPIANO – Dopo aver dovuto saltare un’edizione, quella dello scorso anno, a causa del Covid, torna a Volpiano uno degli appuntamenti più “natalizi”, vale a dire la mostra di presepi organizzata dall’associazione “Terra di Guglielmo”. Mostra che, proprio in questo 2021, compie i suoi primi dieci anni.
«Visto che la norme anti contagio ci permettono di riprendere le attività, ovviamente nel rispetto delle disposizioni in materia di sicurezza, siamo ripartiti da questo appuntamento – spiegano dal sodalizio – E con il nuovo anno, compatibilmente con l’andamento della pandemia, riprenderemo anche le altre nostre iniziative, a partire dalla presentazione dei libri, e abbiamo già un titolo a disposizione, per arrivare alle conferenze. Sarà più difficile, invece, almeno per ora, tornare a lavorare con le scuole. Ma siamo fiduciosi che con il ritorno alla completa normalità si possa riprendere anche questa collaborazione».
I presepi in mostra al secondo piano di Palazzo Oliveri sono in larghissima parte pezzi nuovi: dalle opere dei maestri ceramisti del Canavese ispirati alla natività a quelle del gruppo Arte scultura di Volpiano; dai diorami di Paolo Scalambro al presepe di Mimmo Tommaso Craviotto, in rame a filo continuo e sbalzato che, nel 2019, è risultato il primo classificato nella sua categoria al castello reale di Govone; dal lavoro di Bruno Barettini alle opere degli hobbisti: Lodovico Mantovani, Laura Ferrari Borzoni, i presepi “ant j such”. Opere che si ispirano alla tradizione ma anche alla più stretta attualità, e che meritano una visita per immergersi completamente nell’atmosfera delle festività.
L’esposizione, inaugurata mercoledì 8, sarà visitabile sino al 6 gennaio prossimo (per accedere alla mostra è necessario essere dotati di Green Pass) secondo i seguenti orari: oltre al pomeriggio di mercoledì 8, le porte dell’esposizione saranno aperte domenica 12 e domenica 19 dicembre (dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 18), domenica 26 dicembre (dalle 16 alle 18), domenica 2 gennaio (dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 17.45) e giovedì 6 (dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 18).
