TORINO – Risultava colpita dal foglio di via obbligatorio dal Comune di Torino emesso dalla Questura lo scorso dicembre; nonché da un divieto di dimora nel Comune di Torino emesso qualche mese prima dal locale Tribunale.
La donna, una trentunenne di nazionalità marocchina, con una sfilza di precedenti per reati contro il patrimonio nonché alcune condanne penali, lo scorso mercoledì pomeriggio, ha fatto visita a due esercizi commerciali, di via Roma e via Lagrange. In quest’ultimo, gli addetti alla sicurezza interna hanno notato che la stessa era entrata nei camerini portando con sé due capi firmati, ma ne era uscita senza.
La donna aveva infatti nascosto i capi all’interno di un borsone, sincerandosi, però, prima di staccare le placche antitaccheggio. Fermata una volta oltrepassate le casse, sono intervenuti gli agenti della Squadra Volante che hanno perquisito la donna e il suo suo borsone. Oltre i capi oggetto del tentato furto, i poliziotti ne hanno trovato altri 2, asportati nella stessa giornata da un negozio di via Roma. Complessivamente il valore della refurtiva ammonta ad oltre 400 euro. La donna è stata arrestata per tentato furto aggravato e denunciata per furto in trascorsa flagranza.
