FORNO CANAVESE – Il Canavese è un territorio estremamente dotato di risorse turistiche disponibili che, grazie all’intervento degli enti pubblici e privati, hanno grandi potenzialità attrattive per i turisti.
È questa la strada intrapresa dall’amministrazione comunale di Forno Canavese, guidata da Alessandro Gaudio, che in seno all’ultimo consiglio comunale di ieri sera, ha approvato la perizia di stima e l’acquisto, con fondi propri del Comune, del “Mulino Val” per la cifra di 110 mila euro.
Il Mulino Val, avente forma e dimensioni del classico mulino a vento olandese, una particolarità unica nel suo genere in tutto il territorio nazionale, costruito nel 1969 dalla volontà di un imprenditore fornese, Filippo Val, in ricordo del figlio prematuramente scomparso in giovane età e che proprio a lui, amante del moto eolico dei mulini olandesi, il padre ha dedicato questa meraviglia.
Non è un segreto che l’attuale proprietaria dello stesso, Maria Rocca, fosse da tempo alla ricerca di un acquirente e il Comune non ha voluto perdere questa importante opportunità.
«È stata un’opportunità che non potevamo perdere. Il Mulino rappresenta una potenziale attrattiva turistica, oltre ad essere un luogo del cuore per tanti fornesi, e che acquisiremo per fini istituzionali. Si potranno quindi organizzare mostre ed eventi, convegni e perché no potrà essere affittato per matrimoni e quant’altro si vorrà organizzare. Non necessità di particolari migliorie in quanto la Signora Rocca aveva già posto in essere gran parte degli interventi necessari. Sicuramente c’è da sistemare la strada e, appena sarà possibile il comune parteciperà ad alcuni bandi del GAL per aggiudicarsi un contributo a fondo perduto, dopo aver preso accordi con i proprietari dei fondi attraversati dalla strada stessa che è privata» ha commentato il sindaco Alessandro Gaudio.
La pandemia e i vari lockdown ci hanno insegnato ad allargare i nostri orizzonti e a scoprire le varie bellezze artistiche del nostro territorio e i sentieri che, specialmente in inverno con la neve, dal Mulino salgono al Bandito, alla Madonna della Neve e ai Milani rappresentano un’attrazione per gli amanti della montagna. Offrire dei servizi turistici al Mulino rappresenta certamente una valida possibilità di sviluppo del turismo necessario per la far da spinta alla ripartenza del paese.
