ASTI – Si sono svolti nelle giornate del 21 e 22 luglio due momenti formativi che hanno visto i Vigili del Fuoco di Asti impegnati sullo sviluppo di nuove procedure di soccorso a persone cadute in acqua a seguito di incidenti stradali.
Si è simulato il soccorso ad un pericolante incastrato tra ferri d’armatura di un vecchio ponte dismesso, procedendo al “disincarceramento” attraverso cesoia a batteria, successiva stabilizzazione sanitaria e recupero attraverso gommone da rafting e palo pescante.
Si sono impiegate tutte le risorse operative del nucleo SAF Provinciale che conta 27 unità specializzate in interventi in zone impervie attraverso l’utilizzo di attrezzature di derivazione speleo /alpinistica.
Sul posto era presente il Comandante Provinciale Ferdinando Franco coadiuvato dal coordinatore del nucleo SAF il CR Francesco Cavalli, il CS G.Piero Musso ed il VC Mirko Canicattì.