PIEMONTE – Mezz’ora dopo la notizia di sospensione delle vaccinazioni con AstraZeneca, la Regione Piemonte è tornata sui suoi passi e ha comunicato di aver sospeso solo il lotto utilizzato per la vaccinazione del docente.
“Il lotto è stato individuato – si legge sulla nota – e l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha disposto di procedere con le somministrazioni appartenenti a lotti diversi, in attesa delle decisioni dell’Aifa e della Commissione piemontese per la farmaco vigilanza, che è stata già convocata.”
La decisione è stata assunta dal commissario dell‘Area giuridico-amministrativa dell’Unità di Crisi della Regione Piemonte, Antonio Rinaudo, dopo la morte avvenuta nelle scorse ore a Biella di un docente a cui nella giornata di ieri era stato somministrato questo vaccino.
“Si tratta – specifica l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi – di un atto di estrema prudenza in attesa di verificare se esista un nesso di causalità tra la vaccinazione e il decesso. Ad oggi in Piemonte non era mai stata segnalata nessuna criticità particolare dopo la somministrazione dei vaccini”.
