CORONAVIRUS – Sono in fase di valutazione le nuove misure restrittive anti-Covid che entreranno in vigore dal 7 gennaio.
Tra le ipotesi al vaglio, tutta l’Italia in zona arancione nel fine settimana del 9 e 10 gennaio, con bar e ristoranti chiusi anche a pranzo e aperti solo per asporto e consegna a domicilio. Divieto di spostamento tra le Regioni, se non per motivi di necessità e salute, e il divieto di ospitare a casa non più di due persone (minori di 14 anni e disabili esclusi).
I casi e il tasso di positivià ha continuato a crescere, da qui l’esigenza di proseguire con le misure restrittive.

Un’altra ipotesi è quella di prorogare le misure vigenti fino al 15 gennaio oppure mettere tutta l’Italia in zona gialla nei giorni del 7 e 8 gennaio, per poi tornare alla suddivisione in zone nei giorni successivi.
L’ultimo bollettino del Ministero della Salute ha individuato in Italia 14.245 nuovi casi positivi con 102.974 tamponi effettuati e un tasso di positività sceso al 13,8%. Le vittime sono state 347.
In Piemonte l’Unità di Crisi ha registrato 776 nuovi casi con 5.645 tamponi effettuati e un tasso di positività pari al 13.7%. I decessi registrati sono stati 8 di cui 2 verificatisi ieri. 6 persone in più ricoverate in terapia intensiva.