CHIVASSO / IVREA – Questa mattina, mercoledì 30 dicembre, sono arrivate in Canavese, e nello specifico ad Ivrea e poi a Chivasso, le prime 2900 dosi di vaccino anti-covid Pfizer.

Alla farmacia dell’ospedale di Ivrea sono state consegnate, intorno alle 9.15, 1.730 dosi, che andranno a coprire anche l’Ospedale di Ciriè, al momento ancora sprovvisto di super-congelatore (a -80°).
Le dosi di vaccino sono state scortate dai Carabinieri. Ad accoglierle ad Ivrea, il Sindaco Stefano Sertoli.
A Chivasso, poco dopo, sono state consegnate 1.170 dosi. Presenti alla consegna il Sindaco Claudio Castello e il Direttore Sanitario dell’Asl To4 Sara Marchisio.
Le prime dosi verranno somministrate a partire da domani al personale medico e paramedico del nosocomio cittadino.
Per l’occasione il primo cittadino ha voluto donare, ai responsabili del piano di vaccinazione, una copia fotografica del quadro “La Vaccinazione” conservato a Palazzo Santa Chiara. Un’immagine particolarmente importante per la Città che raffigura la vaccinazione antivaiolosa, dipinta nel 1894 dal pittore chivassese Demetrio Cosola.
“Oggi è un momento storico per tutta il nostro Paese e per la nostra comunità – ha commentato Castello -. Il vaccino rappresenta per tutti noi il primo passo verso la sconfitta di questo virus ed il ritorno alla normalità. Mi auguro che tutti i chivassesi siano responsabili e comprendano l’importanza che questa vaccinazione ha per la salute di tutti noi. Spero che con questo gesto ci si possa, finalmente, riappropriare di quella fisicità che rende tutti più umani”.