CUORGNÈ – Oggi pomeriggio, martedì 15 dicembre, una delegazione dei commercianti di Cuorgnè si è recato in Regione, ed è stata ricevuta dal Presidente del Consiglio Stefano Allasia e dai consiglieri Alberto Preioni, Mauro Fava e Sara Zambaia.

I commercianti cuorgnatesi sono andati per portare avanti il loro “messaggio”, quello che hanno già espresso in una lettera che hanno già inviato al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, Inail, Inps e alla stessa Regione Piemonte, con la quale chiedono, per tutti i commercianti, la sospensione del versamento delle quote Inps e Inail in quanto, rimanendo chiusi, non hanno prodotto utili e non potevano infortunarsi, stessa cosa per quanto concerne i dipendenti rimasi a casa.
La proposta è che venga riconosciuto un credito da Inps e Inail, per tutti i commercianti che nel corso dell’anno abbiano avuto perdite superiori del 33% oppure che quest’anno, a pagamento avvenuto, possa essere considerato ai fini pensionistici raddoppiato in termini di mesi (24), perchè “lo sforzo di noi tutti nel cercare di continuare a lavorare sia premiato.”
“Se non lavorano non possono pagare – dichiara Stefano Allasia – Il nostro impegno sarà quello di far valere le loro richieste, non possiamo lasciarli soli !”