
“Ma allora – continua – fate qualcosa: prolungate gli orari di apertura dei negozi, scaglionate gli ingressi, evitate in tutti i modi gli assembramenti, a casa e fuori”. Il tema, spiega, “non è come regge il sistema ma quanti morti siamo disposti ad accettare”. Secondo Crisanti “il lockdown bisognerà comunque farlo. Risulterà inevitabile, i numeri lo imporrano”.
“Con questo livello di contagi il numero di tamponi effettuato non ha più senso. Aveva senso farne 400mila al giorno per bloccare la catena di diffusione. Ormai la marea del virus è fuori controllo”, prosegue l’esperto secondo il quale ne saremo fuori “fine del 21, inizio del 22”.
(Fonte Agenzia di stampa AndKronos)