CHIVASSO – La situazione del Pronto Soccorso di Chivasso è peggiorata drasticamente nelle ultime 24 ore.
A segnalarlo è Nursind Torino che già nei giorni scorsi aveva puntato i riflettori sulle gravi criticità legate all’ iperafflusso correlato alla nuova ondata di pandemia.

Gli operatori del Pronto soccorso di Chivasso con grandissimo spirito di sacrificio e professionalità sono ormai allo stremo delle loro forze fisiche e mentali. Nemmeno il tempo di superare la prima ondata covid, si sono ritrovati a gestire un ritorno impetuoso di afflusso di pazienti. Non si riesce a ricoverare e attualmente sono presenti circa 100 pazienti in pronto soccorso e 0 barelle a disposizione.
“Urge reperire immediatamente posti letto. – Dichiara Giuseppe Summa – Ci sono più di 40 pazienti covid positivi in attesa di ricovero. Servono urgentemente posti letto che possano permettere di prendere fiato.”
In rianimazione ad Ivrea ci sono 5 pazienti; 16 ricoverati nel reparto Covid 1 e 8 nel reparto Covid 2; a Cuorgnè, in reparto Covid, sono 18 i ricoverati, più 6 in geriatria. I numeri sono in aumento.
Situazione questa mattina nei reparti Covid Ciriè Lanzo: Covid medicina, pieno, 21 pazienti;
Covid chirurgia pieno 15 pazienti; Covid urologia 6 pazienti; Covid Lanzo 7 pazienti;
Dea positivi 15.
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