
Nella ripresa Pioli ricorre subito ad un cambio per trovare la chiave che sblocchi il match. E la chiave si chiama Brahim Diaz, nuovo acquisto in estate e sostituto di Castillejo sulla corsia di destra. E il primo guizzo è proprio il suo con un dribbling al centro per Saelemaekers bravo a restituire all’ex City che in area guadagna un calcio d’angolo. E sugli sviluppi dello stesso corner c’è il gol dell’1-0 rossonero: la palla calciata da Bennacer, viene rinviata sui piedi di Saelemaekers che controlla e fulmina Kieszek con un destro preciso all’angolino dal limite dell’area. Al 70′ il Milan va vicino al raddoppio: il neo entrato Leao guadagna un calcio di punizione dal limite, Calhanoglu si incarica della battuta e sfiora il palo con una deviazione della barriera. Ma al 72′ c’è il pareggio: Piazon guida una ripartenza e scarica per Geraldes che lascia partire un destro che non lascia scampo a Donnarumma. Al 91′ un brivido per il Milan prima dei supplementari: Santos ha la palla del 2-1 ma sbaglia e calcia di poco fuori da posizione favorevolissima. Ma il gol del Rio Ave è solo rimandato all’extra time: dopo venti secondi, Kessiè serve un assist involontario per Gelson che col diagonale fredda Donnarumma. Ma l’assedio rossonero porta i suoi frutti e al 121′ il Milan trova il pareggio: Borevkovic colpisce col braccio dopo un campanile in area, riceve la seconda ammonizione e concede il rigore poi trasformato da Calhanoglu che trascina la gara ai rigori. Dal dischetto succede di tutto a arrivano a calciare anche i portieri dopo una sequenza infinita di 12 tentativi per parte: per il Milan sbagliano Colombo, Donnarumma e Bennacer. Ma alla fine passano i rossoneri grazie all’errore di Aderlan al secondo penalty battuto.
(ITALPRESS).