GOVERNO – Le misure restrittive verranno prorogate fino al 3 maggio. Lo ha annunciato il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa.
L’intenzione è quella di ripartire dopo tale data, sempre con cautela e gradatamente, ma ripartire.
Intanto Conte ha annunciato che da martedì 14 aprile alcune attività potranno ripartire, come le cartolibrerie, le librerie, i negozi per neonati, e ancora la silvicoltura e varie attività forestali, sempre rispettando le misure di sicurezza.
“Il lavoro per la fase 2 è già partito, – ha dichiarato Conte – non possiamo aspettare che il virus sparisca del tutto dal nostro territorio. Servirà un programma articolato e organico su due pilastri: un gruppo di lavoro di esperti e il protocollo di sicurezza nei luoghi di lavoro che verrà aggiornato. Anzi invito le attività produttive di utilizzare questo periodo per sanificare gli ambienti e attrezzarsi per mantenere le distanze di sicurezza dei lavoratori.”
Per quanto concerne il Mes, il Premier ha puntualizzato che sono state dette falsità. “Il Mes esiste dal 2012, non è stato attivato di recente. L’Italia non ha bisogno del Mes. Ci sono delle proposte dell’Eurogruppo che sono collegate al Mes. Le valuteremo. Le falsità, le menzogne ci fanno male, perché ci indeboliscono nella trattativa. Se la proposta l’avesse scritta l’Italia sarebbe già pronta. Ma non è così, e non ci siamo solo noi, dobbiamo lavorare insieme. La lotta per gli eurobond, la farò al Consiglio dell’Ue. Non firmerò nulla senza strumenti adeguati alla sfida al coronavirus.”