TORINO / CANAVESE – Venerdì 31 maggio sono previsti due scioperi aziendali del settore trasporto pubblico locale rispettivamente della durata di 4 ore e di 24 ore, proclamati dalla organizzazione territoriale Ugl Autoferrotranvieri su temi correlati al Piano Industriale ed altre tematiche aziendali di GTT.
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Il servizio sarà comunque garantito nelle seguenti fasce orarie: Autolinee Extraurbane, linee urbane di Ivrea e Servizio Ferroviario (sfm1 – Canavesana e sfmA – Torino–Aeroporto–Ceres): da inizio servizio alle ore 8.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30;
“Dopo un 2018 di scioperi e tutto il primo semestre del 2019, – dichiara la Segreteria Ugl Federazione Autoferrotranvieri in una nota – non cogliamo alcuna volontà da parte della Sindaca di Torino di affrontare i problemi che minano sicurezza, qualità e regolarità del servizio. Una cosa è certa, in queste condizioni, tra mille difficoltà, mezzi di trasporto spesso inadeguati e carenze manutentive, i Cittadini Torinesi ed i Lavoratori vengono esposti quotidianamente a rischi che dovrebbero essere evitati. Ci aspettavamo un netto cambio di rotta gestionale con la nuova amministrazione comunale e invece le condizioni sono nettamente peggiorate con una paradossale restaurazione di una vecchia classe dirigente appartenente ad un’altra corrente politica e un aumento dei costi dei biglietti GTT .
Le linee e la manutenzione dei mezzi vengono continuamente esternalizzate a differenza delle promesse elettorali della Sindaca, promesse che hanno deluso Cittadini e Lavoratori! Pare che in alcuni Stabilimenti negli ultimi 3 mesi del 2018 la manutenzione sia stata svolta con regolarità, mentre in alcune officine solo il 50% circa della manutenzione programmata dei mezzi sembra non essere stata realmente eseguita non per responsabilità dei tecnici!”
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E prosegue: “Dovevamo aspettare l’intervento di un consulente esterno e l’intervento delle Autorità Competenti per far luce su quello che da mesi denunciamo. Peccato che l’attenzione è stata focalizzata solo sui bus per il servizio urbano, infatti adesso i problemi d’incendio si presentano sui mezzi per il servizio extraurbano.
Quali provvedimenti sono stati presi su chi avrebbe dovuto gestire i metodi e processi manutentivi? La risposta è semplice, sono stati promossi anziché sostituiti e messi a fare altro per evitare ulteriori disastri ! Questa è quindi la linea politica dell’Amministrazione Comunale? Sono questi i principi che distinguono il Movimento Cinque Stelle? Probabilmente No, ma il fatto che il Sindaco Appendino abbia tenuto per se molte delle Deleghe, comprese quelle su GTT, evidenzia una chiara volontà di rendere inutile qualsiasi iniziativa o intervento da parte del Consiglio dell’Amministrazione Comunale. Si nota infatti l’impossibilità, da parte dei componenti della maggioranza politica nel Comune di Torino, di effettuare un effettivo cambiamento deludendo così gli elettori Piemontesi. Delusione che respiriamo tra Cittadini e Lavoratori e non soltanto in GTT. Questa situazione di stallo è infatti presente in molte delle Aziende Partecipate e in quegli Enti che si occupano dei Servizi Essenziali per il Cittadino a Torino.
A Torino è quindi evidente che il tanto pubblicizzato “cambiamento” non c’è stato e il risultato elettorale è un chiaro segnale che non dovrebbe essere sottovalutato da chi riteniamo responsabile di questo inesorabile declino. Non devono essere come al solito Cittadini e Lavoratori a pagare l’incapacità gestionali di chi è stato promosso dalla Sindaca di Torino, e che ha conseguentemente ridotto il servizio in questo stato d’inefficienza e carenza gestionale, mettendo a repentaglio sicurezza ed efficienza.”
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“Autisti, Tecnici e Lavoratori di ogni settore stanno vivendo condizioni di lavoro e programmazione turni estenuanti, i quali si ritrovano annullate le ferie e spesso costretti a lavorare in ore di straordinario, con conseguente aumento dei costi!
Riteniamo necessario assumere prima possibile autisti e tecnici. Nell’occasione chiediamo per l’ennesima volta di rimodulare i contratti dei neoassunti e addetti Park, riparametrandoli come tutti gli altri dipendenti, eliminando le discriminazioni contrattuali che la Sindaca furbamente aveva promesso di regolarizzare e non lo ha fatto.
Basta Tecnici e specialisti amministrativi classificati come generici lavoratori dopo decenni di esperienza! Basta Autisti martoriati e denigrati agli occhi dell’utenza. Perché il Sindaco di Torino fa finta di non sentire le richieste e le proteste della Cittadinanza e dei Lavoratori? È evidente che il Sindaco di Torino sia distratta da altro o da altri interessi e che in questi due anni tutto ha fatto, tranne che applicare etica e trasparenza nella gestione di GTT, annullando così di fatto tutte le buone intenzioni di cambiamento che l’attuale Giunta Comunale ha promesso durante le ultime Elezioni Comunali, un gruppo politico che non viene ascoltato, isolato dalla presunzione di una sola persona al comando che non permette al gruppo di contribuire nella risoluzione dei problemi che tutti conosciamo.
La Segreteria Provinciale UGL di Torino settore autoferrotranvieri, insieme alle lavoratrici ed ai lavoratori, ha sempre denunciato in tutte le sedi che la manutenzione dei mezzi è al collasso e che l’organico è ridotto all’osso. Abbiamo fatto luce sugli sprechi e privilegi che invece sono aumentati sotto gli occhi di tutti e che il Sindaco di Torino continua a sostenere in modo irresponsabile e con evidente complicità, pur avendone chiara conoscenza. Secondo noi è necessario capire cosa e chi non ha funzionato e correre immediatamente ai ripari eliminando incapacità e leggerezze gestionali. Il dialogo tra Cittadini, Lavoratori e Istituzioni è ormai diventato un’utopia. Queste sono solo alcune delle ragioni che ci costringono a scioperare per l’ennesima volta il 31 maggio.”
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