Con grande piacere, incontro per Voi lettori di ObiettivoNews, il Professor Innocenzo Cipolletta, Economista e Manager di grande prestigio, noto per gli importanti incarichi nel tempo ed ora, Presidente di Assonime.
Domanda: Presidente, lei che è stato anche Direttore generale di Confindustria, come si trova nel suo attuale incarico in Assonime?
Risposta: Molte Imprese sono associate a Confindustria e Assonime è ed era una di queste realtà anche quando rivestivo il ruolo di Direttore Generale di Confindustria.
Domanda: Dopo l’ esperienza in Confindustria?
Risposta: Sono stato Presidente di Marzotto Spa, poi sono entrato nel Consiglio di Assonime. Sono stato Presidente del Sole 24 ore.
Domanda: Il Suo predecessore?
Risposta: Io succedo al Dottor Maurizio Sella.
Domanda: Rispetto all’esperienza in Confindustria, cosa Le ha dato questo incarico?
Risposta: Mi ha portato ad una continuazione di ciò che ho fatto in Confindustria. Qui in Assonime facciamo attività relativa alla vita delle imprese.
Domanda: Che doti le riconoscono?
Risposta: Essendo io Economista ed uno Studioso, tendo ad analizzare i problemi dell’Azienda con un taglio diverso rispetto ai miei predecessori.
Sono una persona pratica, vengo dagli studi, da Presidente, ho sempre visto le Aziende da un certo punto di vista, diverso da quello di un Banchiere o Imprenditore.
Domanda: Lei dà l’impressione di essere una persona molto brillante ma tranquilla al tempo stesso, come riesce ad essere così pur avendo delle responsabilità?
Risposta: Sicuramente io cerco di aggregare. Cerco il consenso degli altri e sono una persona riflessiva. Preferisco convincere le persone piuttosto che imporre. Non essendo Assonime un’Istituzione mia, amo non lasciare situazioni da sbrogliare.
Domanda: Presidente, lei è anche Professore. In quali Università ha insegnato?
Risposta: Ho insegnato alla Luiss, alla Sapienza, all’Università Cesare Alfieri di Firenze, all’Università della Calabria.
Domanda: Posso definirla dunque come una persona pragmatica?
Risposta: Penso di esserlo e mi sono sempre trovato bene così.
Domanda: Di cosa oggi, lei può sentirsi soddisfatto, a parte la professione?
Risposta: Io sono affezionato alla mia vita, come dovrebbe essere per tutti, non cancellerei nulla. Anche le esperienze negative hanno insegnato qualcosa.
Domanda: Ci racconti qualcosa del Presidente Cipolletta privato.
Risposta: Sono un lettore di libri. Dai romanzi ai libri americani, a quelli italiani. Leggo tre o quattro libri al mese.
Domanda: Come trova il tempo di leggere così tanto?
Risposta: Il tempo lo trovi se fai qualcosa che ti piace. Sono una persona che riesce a staccarsi.
Domanda: Certo è che, per una persona tanto impegnata come è lei, è difficile staccarsi dal lavoro.
Risposta: Le dico che ero a Valdagno, lavoravo con altre persone e chiedevo di non parlare di lavoro. Ma non ebbi successo perché la mia richiesta non veniva ascoltata. Rinunciai ad andare a cena con le stesse persone per evitare proprio che si tornasse ogni volta a parlare di lavoro. Così cercai amici in altre città. Il problema fu così risolto.
Domanda: Bene, concludiamo con una frase del Presidente Cipolletta.
Risposta: “Risolvo le situazioni!”