BOWLING – Torino ha fatto strike, nelvero senso della parola: il Gruppo Sportivo Polizia Municipale,infatti, ha ottenuto nei giorni scorsi un risultato di assolutoprestigio ai campionati nazionali ASPMI di bowling, tenutisi inCampania, nel Salernitano.
[rev_slider alias=”paonessa”]
Più dettagliatamente, la compagine sabauda ha conquistato il titolo italiano nel doppio amatori grazie alle prodezze balistiche del duo composto da Simone Manzo e Andrea Scialò, capaci di risultare efficaci e precisi al tiro e di indovinare costantemente la traiettoria migliore sulla quale indirizzare la propria sfera a tre fori.
L’impresa dei vigili gialloblù, tuttavia, va oltre il tandem Manzo-Scialò e contempla anche gli altri quattro atleti (più uno) iscritti alla tenzone tricolore: si tratta, nello specifico di Marta Bertolotti, Annunziata Fresolone, Emanuela Milano e Silvia Rebeccato, ai quali si è aggregato, nel singolo, il presidente del GSPM Torino, Massimo Re.
[su_slider source=”media: 162328,150947″ limit=”100″ width=”1600″ height=”220″ title=”no” pages=”no” autoplay=”3000″]
«Sono davvero soddisfatta di tutti i nostri giocatori, quest’anno abbiamo centrato risultati estremamente positivi», ha commentato a margine della competizione la responsabile del settore bowling del Gruppo Sportivo torinese, Annunziata Fresolone. «Oltre allo scudetto di Manzo e Scialò, abbiamo conseguito un brillante quarto posto nel ranking a squadre e piazzato tre nostri portacolori nelle prime dieci posizioni. Il bilancio di questo torneo, dunque, non può che farci sorridere, se consideriamo anche che, purtroppo, una nostra compagna, Anna Cirone, è stata fermata da un infortunio rimediato 24 ore prima della partenza per il Sud Italia che le ha impedito di prendere parte alla spedizione».
Una realtà, quella del bowling, che si sta consolidando rapidamente all’interno del GSPM Torino: «Abbiamo iniziato quest’avventura tre anni fa – ha asserito Fresolone – e ci siamo sempre classificati ai primi quattro posti della graduatoria nazionale». La strada, insomma, pare tracciata e, almeno fino a questo momento, lastricata di successi. Birillo dopo birillo.
[su_slider source=”media: 147401,144690″ limit=”100″ width=”1600″ height=”220″ title=”no” pages=”no” autoplay=”3000″]
[rev_slider alias=”urb”]