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AGGIORNAMENTO – Partita la colonna mobile dei soccorsi dal Piemonte e l’elicottero dei Vigili del Fuoco (drago) da Torino, Alessandria e Genova (ricordiamo che a Genova non è stata rinnovata la convenzione con i Vigili del Fuoco, che scadrà il 31 dicembre). Il ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli raggiungerà, domani mattina a Genova. “Chi ha delle responsabilità ne pagherà le conseguenze fino all’ultimo, le manutenzione vanno fatte e fatte bene. Si profila una tragedia immane che in un paese civile come l’Italia non dovrebbero nemmeno accadere”. Secondo il viminale pare che al momento ci siano 11 vittime. Secondo alcuni testimoni il ponte era già pericolante, infatti stavano lavorando nei giorni scorsi. La Liguria al momento è divisa a metà, sul posto il sottosegretario alle infrastrutture Edoardo Rixi. “Stavano facendo dei lavori di rafforzamento alla soletta” afferma autostrade Italia. Per Rixi tragedie che nel 2018 non dovrebbero nemmeno accadere[su_slider source=”media: 147401,144690″ limit=”100″ width=”1600″ height=”220″ title=”no” pages=”no” autoplay=”3000″]
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AGGIORNAMENTO – Ore 17.00 -Il bilancio al momento è di 22 morti e 30 feriti.