FAVRIA – Riceviamo dal Comune di Favria, e pubblichiamo integralmente.
” Il sindaco Vittorio Bellone: «La mancanza di rispetto nei confronti dell’Amministrazione da parte del consigliere Manfredi è sconcertante. E le sue lamentele pubbliche sono ridicole e senza fondamento».
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«La mancanza di rispetto nei confronti di un’istituzione come l’Amministrazione comunale è sconcertante. E il bello è che il consigliere Manfredi si permette pure di insultarci pubblicamente, nonostante i nostri sforzi per evitare le polemiche e facilitare l’attività delle associazioni cittadine nel rispetto delle norme e delle regole».
Lo sfogo del sindaco Vittorio Bellone si riferisce all’ennesima polemica seguita ad un evento organizzato da Favria Giovane sabato scorso, 28 luglio.
«Tutto è nato con la richiesta del centro anziani di organizzare una serata danzante nella sede di via Barberis – spiega – Richiesta protocollata il 25 giugno e prontamente accordata. Senonché mercoledì 25 luglio Favria Giovane “si ricorda” di presentare la richiesta di pubblico spettacolo per la conclusione dell’Estate ragazzi nell’area del parcheggio antistante il Municipio e per la stessa sera, sabato 28. Ora, normalmente una richiesta simile, totalmente fuori tempo massimo, sarebbe stata rigettata. Invece, abbiamo riunito una Giunta d’urgenza per approvare il patrocinio all’evento, prevedendo la chiusura di corso
Matteotti con l’autorizzazione della Città metropolitana e assicurando così il regolare svolgimento della serata in tutta sicurezza. Da parte nostra, quindi, massima disponibilità nei confronti di Favria Giovane».
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La serata però non è trascorsa serenamente. «Il consigliere Manfredi si è subito lamentato del fatto che la musica proveniente dalla serata danzante interferisse con lo svolgimento della festa dell’Estate ragazzi – aggiunge il primo cittadino – Non solo, ma ha preteso di spegnere la musica. Ovviamente questo non era possibile, ma ho cercato personalmente di trovare una mediazione facendo abbassare un po’ il volume, tralasciando il fatto che proprio Manfredi avrebbe dovuto tenere quantomeno un altro atteggiamento, visto che l’evento al Centro anziani era stato richiesto e autorizzato ben un mese prima.
Comunque, non pago del risultato, ha deciso bene di prendere il microfono e rivolgere dal palco una serie di frasi irriguardose nei confronti dell’Amministrazione».
Emergono ancora le mancanze di un’associazione che attende tre giorni prima di un evento per presentare le dovute richieste in Comune.
«E non è la prima volta. Anzi, è successo pure di peggio – continua il sindaco – Il 7 giugno scorso, infatti, sempre Favria Giovane ha pensato bene di organizzare una festicciola a base di pane e Nutella nel parco davanti al Municipio, senza chiedere alcuna autorizzazione e senza preoccuparsi di eventuali problemi di sicurezza. Purtroppo il viavai di bimbi e ragazzini è sfociato in un incidente; si è sfiorata la tragedia, quando con una semplice richiesta per la festa nel parco avremmo potuto chiudere la via al traffico ed evitare ogni rischio. Com’è ovvio e naturale la Polizia Municipale ha poi comminato una sanzione a Favria Giovane per la manifestazione non autorizzata.
Non basta saper fare le feste. Un consigliere come Manfredi, con un passato decennale da
assessore e vicesindaco, dovrebbe sapere che il compito di un amministratore è programmare un evento e verificare che tutte le norme siano rispettate e tutti i possibili fattori di rischio azzerati. Mi stupisco invece della faciloneria con cui vengono fatte le cose.
Manfredi può raccontare le favole che preferisce, ma la realtà documentata è ben altra e gli atti sono a disposizione in Municipio».”
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