PONT CANAVESE – “La spesa per l’illuminazione pubblica a carico del Comune di Pont è eccessiva ed insostenibile: 150mila euro.”
Commenta così il Sindaco Paolo Coppo, sulla disattivazione dei punti luce.
“Con la Spending Review il Ministero ha ridotto di circa 45mila euro i trasferimenti a causa di spese che ha ritenuto eccessive per il nostro Comune e proprio la spesa per illuminazione pubblica/energia elettrica è quella che ha maggiormente inciso alla riduzione.
Anche con la collaborazione della minoranza abbiamo fatto una valutazione sul come procedere per ottenere un consistente risparmio e così abbiamo eseguito una mappatura di tutti i punti luce.”
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“Sono emersi parecchi punti luce superflui – prosegue il primo cittadino – e su questi abbiamo tenuto una linea costante nelle valutazioni fra quelli da tenere o eliminare; nel dubbio si è scelto il mantenimento.
Sono anche emersi punti luci installati in strade, aree e cortili privati, probabile frutto di “marchette elettorali” degli anni passati, ora non più in uso.”
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E aggiunge: “Sarebbe moralmente insostenibile destinare risorse pubbliche per interventi in solo favore di privati; resta comunque la possibilità di un eventuale mantenimento del punto luce con richiesta motivata da almeno tre nuclei familiari, previa valutazione dall’Amministrazione e con spese a carico dei privati. Purtroppo – conclude Coppo – con le sempre minori entrate per mantenere i servizi ci sono solo due possibilità: aumentare le tasse o ridurre la spesa corrente. l’Amministrazione ha scelto la seconda, quella che attualmente le consente di avere una tassazione fra le più basse della zona.”
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