venerdì 11 Ottobre 2024

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TORINO – Danneggiata la lapide di via Pirano

TORINO – L’altra notte, in via Pirano dinnanzi alla lapide in ricordo dell’esodo dei Giuliano-Dalmati, ignoti antifascisti con una bomboletta di vernice hanno scritto “In Istria i fasci stupravano”.

“Anche quest’anno ignoti antifascisti hanno imbrattato le vicinanze della lapide di via Pirano, il cuore del Villaggio Santa Caterina, rifugio degli esuli delle province dell’Adriatico orientale – hanno dichiarato Marco Racca e Matteo Rossino, candidati per Casa Pound Italia alla Camera dei deputati e organizzatori del tradizionale corteo che si svolge annualmente in onore dei martiti delle foibe – Come nel loro stile, di notte, questi personaggi si divertono ad imbrattare i muri con i loro deliri, prendendosela con chi non può più difendersi o replicare: i nostri connazionali infoibati. Migliaia di italiani sono stati trucidati dai partigiani comunisti titini in un’opera di pulizia etnica folle e criminale, per la quale nessuno ha mai pagato. Non possiamo accettare che sia concesso a questi vigliacchi di continuare ad insultare il sacrificio dei nostri connazionali e quindi ci auguriamo che le Istituzioni condannino fermamente quanto avvenuto.”

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“Il negazionismo delle foibe – hanno aggiunto – portato avanti da alcuni ambienti della sinistra radicale è spesso caldeggiato anche dalla sinistra istituzionale. Si pensi al vomitevole giustificazionismo, mascherato da “approfondimento storico”, propagandato a piene mani dall’Anpi di Torino. Tutto questo deve avere fine.”

“Ricordiamo a tutti gli interessati – hanno concluso Racca e Rossino – che sabato alle ore 18:00 in Via Pirano angolo corso Cincinnato partirà la fiaccolata in ricordo dei Martiti delle foibe. Il nostro pensiero andrà in particolare a Norma Cossetto, la giovane italiana stuprata per una notte intera dalla feccia partigiana e poi gettata ancora viva nelle cavità carsiche.”

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