martedì 8 Ottobre 2024

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BOLLENGO – Prosegue il percorso “Verso il contratto di fiume della Dora Baltea” (FOTO)

Ottima partecipazione al convegno

BOLLENGO – Si è svolta con eccellente affluenza di amministratori, associazioni e tecnici del territorio lunedì 22 gennaio presso la Sala Nuova Torre di Bollengo l’Assemblea di Bacino “Verso il contratto di fiume della Dora Baltea”.

L’incontro è stato anche il primo momento di presentazione del progetto europeo Interreg Alcotra “Eau Concert 2” che vede come capofila lo SMIAC, Syndicat Mixte Interdépartemental d’Aménagement du Chéran, e come partner la Regione Piemonte e il BIM Dora Baltea Canavesana.

I numerosi qualificati relatori che si sono alternati durante la mattina, moderati da Paolo Mancin della Direzione Ambiente, Governo e Tutela del Territorio della Regione Piemonte, hanno fatto il punto su quanto era stato realizzato nella prima fase del progetto Eau Concert dal 2013 al 2015, per approfondire poi le azioni previste dal nuovo progetto Eau Concert 2, che proseguirà sino al settembre del 2020.

Luigi Sergio Ricca, Sindaco di Bollengo, nel porgere i saluti del padrone di casa, ha sottolineato l’importanza della dimensione partecipativa del progetto, che consente di attivare risorse europee per la gestione comune del territorio

L’Assessore all’Ambiente della Regione Piemonte Alberto Valmaggia, nel suo intervento ha segnalato tra l’altro come Eau Concert 2 preveda un ampliamento dei territori coinvolti rispetto al precedente progetto (andando a coinvolgere l’intero bacino della Dora Baltea e quindi, oltre al Canavese, anche la Valle d’Aosta e il Vercellese) e come sia strategica la partecipazione attiva di partner pubblici (BIM, comuni, AIPO, Città metropolitana di Torino) e attori locali (mondo agricolo, associazioni ambientaliste e per la valorizzazione del territorio) che potranno lavorare insieme attraverso gli strumenti dell’assemblea di bacino, della segreteria tecnica, e della cabina di regia, vissute da tutti in modo attivo attraverso la progettazione partecipata.

La Cabina di regia è costituita dalle Regioni Piemonte e Valle d’Aosta, dalla Città Metropolitana di Torino, dalla Provincia di Vercelli e dal Bacino Imbrifero Montano Dora Baltea Canavesana.

Angelo Canale Clapetto, Presidente del BIM Dora Baltea Canavesana, ha evidenziato come il BIM, essendo un consorzio di 27 comuni del territorio, possa costituire uno strumento importantissimo per l’attivazione di una progettualità di area vasta. Il BIM Dora Baltea è anche uno dei pochi BIM a partecipare attivamente a progetti europei al fine di mobilitare ulteriori risorse per il territorio. Un progetto come Eau Concert 2, consente di attuare buone pratiche di gestione del fiume, sviluppare rapporti con la Valle d’Aosta e la provincia di Vercelli che gestiscono gli altri tratti della Dora Baltea, attivando anche azioni mirate per il coinvolgimento della popolazione, a partire da quella scolastica.

Sono poi intervenuti i rappresentanti di AIPO Agenzia interregionale per il Fiume, Elisa Pirro, Consigliera Delegata all’Ambiente – Città Metropolitana di Torino, Caterina Silva area tecnica della provincia di Vercelli, Floriana Clementi della Regione Piemonte, Régis Talguen – Syndicat Mixte Interdépartemental d’Aménagement du Chéran, Cinzia Zugolaro di Sferalab e Andrea Ebone di IPLA.

Il progetto Eau Concert 2, oltre alle attività di riqualificazione ambientale del fiume, con le azioni finalizzate alla gestione della vegetazione ripariale e alla creazione di corridoi ecologici, prevede l’attività di animazione territoriale e progettazione partecipata che condurrà gli enti pubblici e le associazioni verso il Contratto di fiume della Dora Baltea, nonché una serie di iniziative di comunicazione e coinvolgimento della popolazione, a partire da quella scolastica, anche molto innovative, con la realizzazione ad esempio di un gioco didattico o l’attivazione di un atelier teatrale e di un percorso di animazione dedicato al fiume.

Nel pomeriggio il lavoro si è organizzato su due differenti tavoli tematici: il primo dedicato alla tutela, salvaguardia e valorizzazione del patrimonio ambientale e il secondo alla fruibilità turistica del bacino della Dora Baltea. I tavoli hanno visto la partecipazione di amministratori, associazioni e imprese del territorio e dal lavoro sono emerse in modo concorde una serie di proposte che vanno a definire i valori e gli elementi sul territorio da Mantenere, da Organizzazione, da Valorizzare e da Evitare.

Il Workshop di progettazione partecipata di Bollengo è stato dunque una prima utile fase di ascolto e di lavoro preliminare che condurrà poi i partner del progetto e gli attori territoriali in un percorso che ha già alcuni punti fermi nei prossimi incontri in programma, ovvero: il 22 marzo a Crescentino (VC): 2° Workshop di Progettazione partecipata con Tavoli tematici: Rischio idrogeologico e Reti Idrogeologiche; il 19 aprile ad Ivrea: 3° Workshop di Progettazione partecipata con Tavoli tematici: Marketing Territoriale e Agricoltura sostenibile per arrivare poi il 25 e 26 maggio in Valchiusella: Festa del Fiume con la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa del Contratto di Fiume della Dora Baltea.

I programmi dettagliati saranno disponibili sul sito web: www.eauconcert.eu

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