BOLLENGO – Prende il via con l’evento pubblico “Verso il Contratto di Fiume della Dora Baltea” il 22 gennaio a Bollengo (con la partecipazione di Alberto Valmaggia, Assessore all’Ambiente – Regione Piemonte, Mauro Baccega, Assessore alle Opere pubbliche – Regione Valle d’Aosta, Elisa Pirro, Consigliera Delegata all’Ambiente – Città Metropolitana di Torino, Riccardo Piolatto, Consigliere Delegato all’Ambiente – Provincia di Vercelli, Angelo Canale Clapetto, Presidente Bacino Imbrifero Montano Dora Baltea Canavesana e Sergio Ricca, Sindaco di Bollengo) il progetto “Eau Concert 2 – Concertazione e azioni di valorizzazione degli eco-sistemi fluviali”.
Finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Interreg VA Francia Italia 2014-2020 Alcotra Asse III Attrattività del territorio, Obiettivo Specifico 3.2 Biodiversità, Eau Concert 2 ha come capofila lo SMIAC Syndicat Mixte Interdépartemental d’Aménagement du Chéran e come partner la Regione Piemonte, Direzione Ambiente, Governo e Tutela del Territorio e il Consorzio BIM Bacino Imbrifero Montano Dora Baltea Canavesana.
Durante la giornata del 22 gennaio a Bollengo verranno condivisi i risultati raggiunti con la precedente edizione di Eau Concert e verrà avviato il processo partecipato attraverso il quale si arriverà alla definizione del Piano di Azione del Contratto di Fiume della Dora Baltea.
Previsti nel pomeriggio i tavoli di approfondimento, nei quali i gruppi di lavoro saranno chiamati a discutere sulle tematiche: “Tutela, salvaguardia e valorizzazione del patrimonio ambientale del bacino della Dora Baltea” e “Fruibilità del bacino della Dora Baltea: identità e promozione del territorio”.
L’obiettivo principale di Eau Concert 2 è approfondire la condivisione delle conoscenze, delle metodologie e degli strumenti nelle fasi di gestione partecipata e dell’applicazione di operazioni tecniche per ripristinare e proteggere gli ecosistemi acquatici transfrontalieri, con particolare attenzione alla conservazione della biodiversità, dei corridoi ecologici e all’adattamento ai cambiamenti climatici.
La cooperazione sulla governance partecipativa degli ecosistemi fluviali, sia in Francia sia in Italia, si basa sullo strumento del Contratto di fiume che costituisce un metodo di lavoro per la gestione negoziata e partecipata delle risorse idriche alla scala di bacino idrografico, con una modalità di gestione del corso d’acqua a cui si aderisce volontariamente. Il progetto Eau Concert 2 si arricchirà anche di nuove pratiche di sensibilizzazione e di strumenti d’informazione innovativi che saranno condivisi dagli attori italiani e francesi, allargando il suo target anche al pubblico giovane attraverso delle specifiche azioni di coinvolgimento e sensibilizzazione.
Oltre alla giornata di Bollengo, rivolta in modo particolare agli amministratori locali ma anche alle associazioni e ai cittadini, tassello importante per giungere alla condivisione di un Contratto di Fiume della Dora Baltea Canavesana tra tutti i portatori di interesse, ci saranno, a cadenza mensile, altri momenti di progettazione e di comunicazione al pubblico previsti dal progetto Eau Concert 2.
Tra questi:
il 22 marzo in provincia di Vercelli: 2° Workshop di Progettazione partecipata con Tavoli tematici: Rischio idrogeologico e Reti Idrogeologiche
il 19 aprile ad Ivrea: 3° Workshop di Progettazione partecipata con Tavoli tematici: Marketing Territoriale e Agricoltura sostenibile
il 25 e 26 maggio in Valchiusella: Festa del Fiume con la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa del Contratto di Fiume
I programmi dettagliati saranno disponibili sul sito web: www.eauconcert.eu