lunedì 16 Giugno 2025
redazione@obiettivonews.it - 342.8644960
Direttore: Magda Bersini
spot_img

ROCCA CANAVESE – 35 anni fa l’omicidio del carabiniere Benito Atzei

ROCCA CANAVESE – L’8 ottobre 1982, intorno alle 18 e 30 in frazione Remondato, il vice brigadiere Benito Atzei  e un carabiniere ausiliario, Giovanni Bertello, fermano per un normale controllo una Renault 5 che sta transitando in quel momento lungo la strada. Dall’auto scendono tre uomini che esplodono dei colpi di pistola contro Atzei, uccidendolo sul colpo.

[su_slider source=”media: 99248″ limit=”100″ width=”1600″ height=”220″ title=”no” pages=”no” autoplay=”3000″]

Il carabiniere Bertello tenta di rispondere al fuoco ma viene a sua volta ferito: fortunatamente almeno lui se la caverà. Il giorno seguente la rivendicazione dell’attentato arriva con una telefonata al quotidiano “La Stampa”: “Qui Potere Rosso. Rivendichiamo l’annientamento e il disarmo della squadretta di Corio”. A bordo della Renault 5, scortata da una Citroen Dyane, ci sono tre terroristi che si stanno recando ad una riunione in un’abitazione a Corio. Tra di loro, anche quello che nelle cronache dell’epoca viene definito come un ex capo delle Brigate Rosse, espulso dall’organizzazione stessa per “deviazionismo” e giunto nel torinese per creare una propria banda. Siamo infatti verso la fase calante (ma non per questo meno sanguinaria) degli Anni di Piombo: i primi pentiti, l’azione delle Forze dell’Ordine mettono in crisi le Brigate Rosse che nel frattempo stanno perdendo la loro compattezza ideologica, scindendosi in vari gruppi (principalmente tre) attorno ai quali gravitano una pletore di sigle estemporanee, talvolta personali (come nel caso di Potere Rosso) che cercano una sorta di perversa legittimazione attraverso azioni sanguinarie.

[su_slider source=”media: 124101″ limit=”100″ link=”image” target=”blank” width=”730″ height=”180″ title=”no” arrows=”no” pages=”no” mousewheel=”no” autoplay=”0″ speed=”0″]

 

Le indagini per individuare gli assassini di Atzei procedono spedite e già il 10 ottobre le Forze dell’Ordine dispongono dei nomi del nucleo terrorista: la Renault 5 non risulta essere stata rubata ed è bastato risalire al proprietario dell’auto per ricostruire le rete dei complici. Verranno presto tutti arrestati e consegnati alla giustizia.

Benito Atzei era nato a Gonnastramatza, in Sardegna, nel 1932 e si era trasferito in Piemonte dove era responsabile della Stazione dei Carabinieri di Corio, luogo in cui viveva assieme alla moglie e ai due figli. Il giorno dei funerali la Chiesa dei Santi Genisio e Anna è gremita, tutta la cittadinanza è presente per dare l’ultimo doveroso saluto al proprio carabiniere caduto nel vile agguato. “Padre attivo e consapevole, grande amico dei bambini con i quali non disdegnava di giocare. Uomo sempre giusto e disponibile”, così fu ricordato dal parroco durante le esequie. Alla memoria e al sacrificio di Benito Atzei è stata conferita la medaglia d’argento al Valore; a lui sono state intitolate vie, piazze, caserme e scuole.

[su_slider source=”media: 110138,119356″ limit=”100″ width=”1600″ height=”220″ title=”no” pages=”no” autoplay=”3000″]

[su_slider source=”media: 100996,100993,116078″ limit=”100″ width=”1600″ height=”220″ title=”no” pages=”no” autoplay=”3000″]

------------------------------------------------------------------------------

© Riproduzione riservata - vietato l'utilizzo di testi, video e foto se non espressamente autorizzato dall'Editore. Ci scusiamo per i loghi evidenti su foto e video ma siamo obbligati a causa di alcuni colleghi per niente professionali

Per restare sempre aggiornato con le notizie di ObiettivoNews, iscriviti ai nostri canali gratuiti:
la newsletter di WhatsApp per le notizie di Cronaca (per iscriverti invia un WhatsApp con scritto NEWS ON al 342.8644960);
il nostro canale Telegram (ObiettivoNews);
il nostro canale WhatsApp https://whatsapp.com/channel/0029Va9vIQO30LKS6x1jWN14 con le notizie selezionate dalla nostra redazione.

ALTRI ARTICOLI CHE TI POTREBBERO INTERESSARE

spot_img
spot_img
spot_imgspot_img