martedì 15 Ottobre 2024

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CASELLE TORINESE – Inaugurata la mostra “ Ordine esecutivo 9066 “

CASELLE TORINESE – Si è aperta sabato 16 settembre la mostra cura dell’associazione Aegis, allestita nella sala giunta di piazza Europa, alla presenza del sindaco Luca Baracco e di parte della maggioranza.

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L’iniziativa s’intitola “Ordine Esecutivo 9066” e narra la storia dei campi di concentramento negli Stati Uniti d’America. Ha esordito il presidente Davide Vottero: “Studiando la Seconda Guerra Mondiale tutti hanno appreso dell’esistenza dei lager tedeschi e dei gulag russi. Pochissimi sono, invece, coloro che sono a conoscenza del fatto anche in America sono stati attivi dei campi di concentramento. Il fatto è rimasto quasi del tutto nascosto finora, in quanto la storia la narrano i vincitori. Reperire il materiale esposto nei corridoi del municipio è stato difficile”.

Lo storico locale Professor Davide Aimonetto si è addentrato nella materia: “ La sorte dei nippo-americani a seguito dell’attacco a Pearl Harbour è un fatto misconosciuto. Trovare anche solo poche informazioni non è stato facile. Il gruppo Aegis ha il merito di aver riportato a conoscenza del pubblico questa vicenda. Tutto inizia nel 1941 con l’attacco del Giappone alla base Usa nell’oceano Pacifico. Gli esiti militari, culminati nello sgancio delle bombe atomiche nell’agosto 1945, sono noti. Quasi nessuno, fino a poco tempo fa, sapeva dell’isteria scatenata in America verso i nippo-americani naturalizzati.

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Coloro che prima erano vicini di casa o amici sono considerati dei nemici benchè non abbiano fatto nulla. La circolare 9066 stabilisce che queste persone, soltanto per il colore della pelle, debbano essere sradicate dal suo ambiente di lavoro e casa per essere trasferiti in maniera coatta. Queste persone sono state condotte nei campi di concentramento, lontano dei centri abitati, dove hanno incontrato enormi difficoltà a reperire il cibo”. La mostra resterà aperta al pubblico fino a sabato 23 settembre, tutti i giorni, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. L’ingresso è a offerta libera.

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